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La vacanza ideale? Mare e cultura

di Walkiria Baldinelli
La vacanza ideale? Mare e cultura

L’identikit del turista secondo i dati rilevati dall’infopoint comunale

27 settembre 2016
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ARZACHENA. Ha in prevalenza tra i 30 e i 50 anni, predilige le località balneari ma anche i siti storici, soggiorna in media 7 giorni. È l'identikit del turista che arriva ad Arzachena. Gli stranieri sono più degli italiani, da maggio a luglio si sono registrate sul totale punte dell'80%. Percentuale ribaltata ad agosto, con un ritorno di vacanzieri dal Belpaese: 52%. La prima proiezione dei dati arriva dall'analisi delle oltre 27 mila interazioni dei visitatori (da maggio ad agosto) con il personale degli uffici turistici comunali di Arzachena, Malchittu e Capriccioli. 4 mila di queste (il dato si riferisce da metà giugno a fine agosto) riguardano il nuovo servizio di accoglienza proposto dall'amministrazione: “La Carrera”. Un servizio di informazione turistica itinerante all'aperto, nella centrale piazza Risorgimento, che ha attirato turisti di ogni età, soprattutto tra i 30 e i 75 anni, ma anche qualche ventenne.

«Nel centro storico, ad agosto, c'è stato un bel ritorno di giovani – spiegano Sandra Meda e Carmen Carta, referenti comunali del nuovo servizio turistico -. Hanno privilegiato un turismo mordi e fuggi, soprattutto b&b, hotel ma anche appartamenti. Più lungo dei 3 o 7 giorni il soggiorno per gli over 30. Tutti hanno detto di aver scelto Arzachena non solo per le gettonate località balneari. Erano interessati a conoscere le tradizioni, i luoghi storici e monumentali della cittadina». Il primo approccio con i visitatori che passeggiavano sulla piazza è stato davanti a Palazzo Ruzittu. Dopo aver ricevuto una mappa del paese, molti di loro hanno usufruito del bus navetta gratuito messo a disposizione dal Comune, che li ha portati al villaggio nuragico La Prisgiona, alla tomba di giganti e al museo della civiltà nuragica “Labenur”, alla vecchia stazione. Tra gli oltre 27 mila utenti che da maggio ad agosto si sono rivolti al personale della rete degli uffici turistici comunali ci sono stranieri provenienti da Francia, Spagna, Regno Unito, Svizzera e Germania. Seguono Russia, Scandinavia e Stati Uniti. Ma ci sono anche visitatori giunti dal Giappone. «È ancora presto per tirare le somme definitive – commenta il sindaco, Alberto Ragnedda -. Attendiamo i dati dettagliati degli uffici. Il settore comunale, nonostante la forte crescita di utenze, ha svolto un eccellente servizio. Rispetto all'anno scorso ci sono stati aumenti di utenti tra il 30 e il 70%, se si considera anche il nuovo servizio. L'amministrazione è consapevole del fatto che fare turismo non significa solo dare informazioni – sottolinea -. Ma va curata anche la promozione e l'accoglienza, sopratutto il decoro. In parte c'è stato un miglioramento nei servizi, ma c'è ancora da fare. La programmazione è servita per dare già un primo segnale questa estate. Ora puntiamo a migliorare i servizi della raccolta rifiuti, pulizie spiagge e retrospiagge, servizi sui litorali».

L'infopoint “La Carrera” è aperto sino al 15 ottobre.

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