La Nuova Sardegna

Olbia

Prese a sprangate un turista: denunciato

Identificato il 24enne che aveva aggredito un automobilista svizzero perché andava troppo piano

31 agosto 2016
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. I carabinieri della stazione di via D’Annunzio hanno denunciato a piede libero F.L., 24enne romano, per lesioni personali gravissime pluriaggravate, violenza privata e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Il giovane, lo scorso 17 agosto, a Pittulongu, aveva sorpassato e bloccato la macchina che lo procedeva, condotta da un cittadino elvetico 55enne. A suo dire andava troppo lentamente. Dopo avere insultato e minacciato l’uomo, l’aggressore è sceso dal proprio veicolo e armato di una spranga di ferro ha colpito ripetutamente lo sfortunato turista procurandogli fratture multiple. Si è poi dato alla fuga. Il ferito, immediatamente trasportato all'ospedale di Olbia, è stato ricoverato e sottoposto a intervento chirurgico con prognosi iniziale di 45 giorni. Le immediate indagini avviate sono state rese difficili dalle poche informazioni acquisite dai testimoni che erano riusciti a rilevare solo alcuni numeri della targa del veicolo guidato dal giovane che, tra l’altro, era in vacanza sull’isola.

Dopo avere incrociato i pochi dati disponibili, i carabinieri sono riusciti a risalire al veicolo condotto dall’aggressore ma non alla località dove si trovava in villeggiatura. A questo punto sono stati monitorati i porti dell’intera isola e nella notte del 29 agosto i carabinieri della stazione di Olbia centro, unitamente al personale della sezione operativa del reparto territoriale hanno fermato l’autore del barbaro gesto poco prima dell’imbarco al porto dell'Isola Bianca.

La perquisizione ha permesso ai carabinieri di trovare e sequestrare anche un antifurto bullock che, verosimilmente, è stato usato per la brutale aggressione. Considerato il gravissimo gesto, a carico del giovane verrà richiesta anche l’applicazione di un’adeguata misura cautelare.(red.ol.)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative