Settanta giovani galluresi alla giornata mondiale col Papa
TEMPIO. È costituita da una settantina di persone la delegazione della diocesi di Tempio-Ampurias che si è recata in Polonia per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù in programma a...
TEMPIO. È costituita da una settantina di persone la delegazione della diocesi di Tempio-Ampurias che si è recata in Polonia per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù in programma a Cracovia. Nella terra e nei luoghi più cari a Giovanni Paolo II, i giovani della diocesi incontreranno sin da domani papa Francesco per la grande cerimonia di accoglienza. Dal 28 al 31 luglio saranno attesi da molti appuntamenti di grande impatto emotivo: il 29 la via crucis per le vie della città polacca al seguito della croce simbolo della GMG; sabato 30 la lunga veglia serale al Campus Misericordiae; domenica 31, la messa di commiato e l’annuncio, durante l’Angelus, della data e del luogo del prossimo raduno mondiale dei giovani cattolici. Tre appuntamenti al quale il pontefice parteciperà con lo sgomento provocato dai fatti di sangue di Nizza e Rouen, dei quali molto probabilmente farà parola alle centinaia di migliaia di giovani che si sono dati appuntamento a Cracovia per incontrarlo.
La folta delegazione diocesana comprende anche sette sacerdoti, tra i quali don Alessandro Cossu, responsabile della missione. Nel gruppo si contano giovani delle tre parrocchie olbiesi di San Michele, Salette e Sacra Famiglia, ma anche di Golfo Aranci, della cattedrale di Tempio, Moneta (La Maddalena) e Perfugas. La Gallura è presente, oltre che con i suoi religiosi, i seminaristi e gli scout di Olbia, anche con un gruppo di neocatecumenali di Palau che vanno in Polonia con il cammino. Hanno già visitato Wadowice e Chhzedtokowa. Uno dei momenti che rimarrà sicuramente più a lungo impresso nei loro ricordi sarà la visita di Auschwitz, lo spettrale simulacro degli orrori che l’umanità ha conosciuto nel secolo scorso, patrimonio della storia planetaria. (g.pu.)