La Nuova Sardegna

PALAU. La notizia del finto furto da parte di un dipendente dell'agenzia incaricata di ritirare gli incassi dei bar a bordo dei tre traghetti della ex flotta Saremar ha destato stupore, sia a Palau che a Santa Teresa. Va precisato che i dipendenti delle biglietterie nelle stazioni marittime dei due comuni non hanno nulla a che vedere con la vicenda. L'uomo, originario di Cagliari, infatti era incaricato per conto di una ditta esterna di ritirare gli incassi a bordo dell'Ichnusa a Santa Teresa, il traghetto di proprietà della Blu Navy, e di quelli oggi di proprietà della Delcomar a Palau: Caprera e Santo Stefano. I carabinieri, dopo una serie di indagini, hanno denunciato l'uomo che tre mesi fa ai militari della caserma di Palau aveva dichiarato il furto della valigetta contenente gli incassi dei bar a bordo dei traghetti delle due compagnie di navigazione. Deve rispondere di appropriazione indebita e di calunnia. Aveva dichiarato la sparizione della valigetta con 4.355 euro che aveva lasciato nella sua auto. Due giorni fa l'episodio è stato chiarito: l'uomo – come riportato in una nota dei carabinieri del reparto territoriale – si era inventata tutta la storia solo per impossessarsi del denaro contante, che è stato recuperato e restituito ai legittimi proprietari.