La Nuova Sardegna

OLBIA. «Abbiamo sempre dato un giudizio positivo del progetto industriale di Qatar Airways per Meridiana. Con l'avvicinarsi della chiusura della procedura sui licenziamenti, abbiamo consegnato le nostre proposte al Governo: in gran parte si basano sul piano industriale di Qatar Airways. Siamo quindi in attesa da almeno 48 ore di una formale proposta di accordo confermando che ci sono tutte le condizioni per poterlo sottoscrivere». E' la posizione dei sindacati che da sempre - e maggior ragione a 24 ore dall'avvio dei licenziamenti - vogliono salvare Meridiana: Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl.

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L'hanno messa nero su bianco nel pomeriggio del 22 giugno dopo che la trattativa per l'ingresso di Qatar Airways nel capitale di Meridiana - unica soluzione per salvare l'azienda di Olbia e ridurre i licenziamenti da 955 a circa 300 - è in una fase difficile, difficilissima, con il Governo impegnato a far in modo che la compagnia aerea di Doha non abbandoni la trattativa per diventare partner dell'Aga Khan.

«In queste ore è indispensabile che ogni soggetto assuma il massimo livello di responsabilità e lavori perché si scongiuri un epilogo negativo per il futuro del paese, dell'impresa e soprattutto dei lavoratori» chiudono i sindacati.

La Filt Cgil, trasporto aereo, ha passato tutta la notte tra il 21 e il 22 giugno sotto il ministero dello Sviluppo in attesa di una risposta da Qatar Airways che ancora non è però arrivata. (g.pi.)