La Nuova Sardegna

Olbia

Meridiana, i giorni decisivi per l’accordo con Qatar Airways

Richard Creagh, irlandese, è l'amministratore delegato di Meridiana
Richard Creagh, irlandese, è l'amministratore delegato di Meridiana

Vertice a Roma al ministero dello Sviluppo. L’ad Creagh: per i licenziati altre opportunità di lavoro

22 marzo 2016
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OLBIA. Un’altra lettera. “Dear Colleagues”, cari colleghi, scrive l’ad di Meridiana, Richard Creagh, ai dipendenti della compagnia aerea di Olbia (copia della lettera in fondo all'articolo). Ama farlo, il manager inglese: ama parlare direttamente con i lavoratori (in inglese). Spiega che il sito di Meridiana ha una sezione particolare, dedicata ai comunicati stampa. Creagh invita tutti a leggere il comunicato del 14 marzo in cui l’azienda dell’Aga Khan spiega, seppure a grandi linee, il piano industriale che sta studiando insieme a Qatar Airways.

Poi - alla vigilia dell’incontro decisivo davanti al ministro dello Sviluppo Federica Guidi, in programma il 23 marzo a Roma, alle 12, per trovare l’intesa con i sindacati sull’ingresso del Qatar - Creagh spiega che in questo momento i colloqui sono molto costruttivi; colloqui tra azienda e sindacati, colloqui con il Governo. Ed effettivamente nelle ultime ore le comunicazioni tra Olbia e Roma sono state molto intense. Il lavoro più grosso è sul nuovo contratto della compagnia aerea, che sarà quello nazionale, approvato più di un anno fa da Cgil, Cisl, Uil e Ugl e voluto dal Governo; ovviamente sarà adattato alle esigenze della nuova Meridiana targata Qatar.

L’ad chiarisce infatti che Meridiana deve diventare competitiva per “soddisfare i requisiti della nostra potenziale partnership”. Tra questi c’è la riduzione del personale. Creagh torna su uno dei suoi temi, le soluzioni per dare un’alternativa ai licenziati. Elenca che ci sono opportunità di lavoro negli aerei Boeing (e non chiarisce se in quelli di Air Italy o in quelli cargo annunciati dopo l’intesa con Qatar Airways), altre andando a lavorare a Doha per la compagnia mediorientale, altre ancora nella scelta del part-time (che è volontaria) o nell’uscita, con gli ammortizzatori sociali, da Meridiana. Nessuna reazione dai sindacati, per ora. (g.pi.)

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