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Un anno fa il dossier sul viaggio-odissea

Un anno fa il dossier sul viaggio-odissea

OLBIA. I pullman dell’Arst sono l’incubo ricorrente dei pendolari in Gallura. Budoni, Arzachena persino La Maddalena: le proteste degli studenti e dei loro genitori non risparmiano nessuna linea e le...

23 febbraio 2016
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OLBIA. I pullman dell’Arst sono l’incubo ricorrente dei pendolari in Gallura. Budoni, Arzachena persino La Maddalena: le proteste degli studenti e dei loro genitori non risparmiano nessuna linea e le cronache dei giornali, soprattutto negli ultimi anni, sono piene di segnalazioni di disservizi, come se lo stato di salute degli autobus in servizio stia progressivamente degradando sino a superare il livello di guardia.

Lunga la lista dei disagi lamentati dagli studenti: fermate soppresse, pullman sovraffollati, vecchi e sgangherati dove addirittura l’acqua piovana filtra attraverso le lamiere bagnando i sedili che così non possono più essere utilizzati. Un anno fa la clamorosa protesta degli studenti pendolari che ogni giorno viaggiano da Olbia a Palau per poi raggiungere l'istituto nautico Millelire alla Maddalena. Andata e ritorno, naturalmente, come un’odissea. Dopo aver sopportato per mesi pesanti disagi, gli studenti avevano annunciato lo sciopero dell'abbonamento. «Se l'Arst non cambierà i pullman – avevano detto i ragazzi dopo l’ennesimo viaggio da incubo– ci rifiuteremo di pagare gli abbonamenti e andremo a scuola viaggiando gratis». A corredo della protesta gli studenti avevano preparato un vero e proprio dossier con tanto di eloquenti fotografie. Lungo l’elenco dei disservizi segnalati: la mancata manutenzione dei pullman (motore e meccanica, ma anche l'aria condizionata) con i gas di scarico che penetrano dentro la cabina, sportelli difettosi e cedimenti nelle lamiere, scarsa pulizia, sedili bagnati dall’acqua piovana dentro la cabina. Sotto accusa anche il servizio fuori dal pullman dove, ad esempio, non è disponibile una biglietteria.

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