La Nuova Sardegna

BERCHIDDA. A Berchidda, domenica prossima, Slow food Gallura celebrerà la natura con la settima edizione del “Terra madre day”. La manifestazione, in tutto il mondo, è concepita per esaltare i cibi e le specialità locali. La giornata berchiddese sarà incentrata sulla promozione dell’olio extra vergine di oliva, accompagnato dal vermentino di Gallura Docg, altro fiore all’occhiello del paese.

La giornata si preannuncia ricca. Si parte alle 10, con l’appuntamento al ristorante Nuovo Limbara per la degustazione di olio extravergine. A fare da padrone di casa ci penserà Angelo Crasta, presidente dell’oleificio Cooperativa Gallura di Berchidda e socio Slow food. «Prima di procedere alla degustazione – spiegano dall’associazione - verranno illustrati i parametri di qualità che contraddistinguono gli extra vergini, le diverse tipologie di olio sul mercato con particolare riferimento alla produzione sarda. Una breve storia dell’olivicoltura in Gallura e dell’oleificio cooperativo di Berchidda ci guiderà nell’immaginare il possibile sviluppo della filiera olivicola nel nostro territorio che possiede dei vantaggi competitivi che potrebbero aprire prospettive economiche interessanti».

Alle 11.30, ci si sposterà al Museo del vino per la visita e la degustazione del vermentino. Si ritornerà al Nuovo Limbara per il pranzo tipico berchiddesse (alle 13.30). Il “Madre terra day” proseguirà, dopo pranzo, con la visita ad un oliveto tradizionale e a un altro di recente impianto con l’illustrazione delle tecniche di degustazione e raccolta. Sarà, inoltre, possibile acquistare l’olio extra vergine di oliva nuovo da produttori locali. Slow food è attenta alla valorizzazione dei prodotti locali. Per quanto riguarda il comparto dell’olio di oliva, ha realizzato la Guida agli extravergini, di cui uscirà a breve l’edizione 2016. Altra importantissima iniziativa è quella avviata per la costituzione del Presidio degli extravergini Italiani che promuove il valore ambientale, paesaggistico, salutistico ed economico dell’olio extravergine italiano.

Inoltre, Slow food Gallura, attualmente, oltre l’importante impegno svolto insieme al comparto dei molluschicoltori con la comunità del Cibo del Golfo di Olbia, è impegnata con l’associazione Mirtò/Pro loco Telti nello sviluppo di un progetto territoriale denominato “Envision Gallura… la Gallura che vorrei”, un network che ha come obiettivo quello di stimolare la nascita di un nuovo paradigma culturale, sociale ed economico riportando al centro dell'attenzione i propri valori e costruendo insieme una nuovo modo di proporsi, lavorare e valorizzare la propria terra. Il progetto nasce grazie alla visione condivisa di nove imprenditori e alla società Inveritas di Marcello Carlotti.

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