La Nuova Sardegna

Olbia

TRASPORTI

Golfo Aranci, sulla rotta per Livorno arriva la "Mega Andrea"

Antonello Palmas
Un traghetto della Sardinia ferries nel porto di Golfo Aranci
Un traghetto della Sardinia ferries nel porto di Golfo Aranci

La Corsica Sardinia Ferries acquista un nuovo traghetto dai finlandesi della Sjlia Lines: è il gemello dell'ammiraglia "Mega Smeralda"

04 maggio 2015
1 MINUTI DI LETTURA





GOLFO ARANCI. La compagnia di navigazione Corsica Sardinia Ferries ha concluso l’acquisizione della nave "Silja Festival" dalla compagnia finlandese Silja Lines. Il traghetto, che sarà ribattezzato "Mega Andrea", è gemello della "Mega Smeralda", ammiraglia e gioiello della compagnia e sarà impiegata da metà luglio sulla linea Livorno-Golfo Aranci, in sostituzione della "Sardinia Vera". Affiancherà, quindi, la Mega Express Three sui collegamenti per la Sardegna. Il nuovo scafo si distingue per l’ampiezza, il numero di cabine, la ricchezza di comfort e di luoghi di intrattenimento come discoteca, negozi, bar, ristorante à la carte, sale conferenze, salone delle feste, Spa, videogames e sala giochi per i più piccini. Queste le caratteristiche tecniche: lunghezza 171 metri, larghezza 28 metri, velocità 21 nodi, 540 cabine, 2000 passeggeri, 550 auto.

Pierre Mattei, direttore generale del Gruppo Lota Maritime – Corsica Sardinia Elba Ferries, afferma: “Dopo 7 anni dalla messa in servizio della gemella "Mega Smeralda", la compagnia ricomincia ad investire nella flotta, nell’ottica del rinnovamento e dell’ampliamento dell’offerta”. Raoul Zanelli Bono, direttore commerciale: “Con la "Mega Andrea", la qualità sulle linee della Sardegna raggiunge altissimi livelli. La nuova nave sarà portata agli standard di servizio di Corsica Sardinia Ferries e ciò, unito alla grande disponibilità di cabine, ci permetterà di soddisfare ogni tipo di clientela. Siamo felici di questo grande passo che ci permette di guardare al futuro con rinnovato ottimismo”.

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative