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La Maddalena, Nieddu rifiuta per la surroga c’è Mureddu

La Maddalena, Nieddu rifiuta per la surroga c’è Mureddu

LA MADDALENA. Il presidente del consiglio comunale della Maddalena, Andrea Bargone, ha convocato l’assemblea civica in prima convocazione per lunedì 22 dicembre dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19;...

17 dicembre 2014
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LA MADDALENA. Il presidente del consiglio comunale della Maddalena, Andrea Bargone, ha convocato l’assemblea civica in prima convocazione per lunedì 22 dicembre dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; prevista anche una seconda convocazione per martedì 23 dalle 20 alle 22, presagendo forse la mancata presenza di consiglieri o uno scioglimento per la sopravvenuta mancanza del numero legale. I punti all’ordine del giorno sono solo 9 fra cui la nuova surroga del consigliere dimissionario Fabio Lai, questa volta con Alberto Mureddu, che è stato chiamato a sua volta dopo la rinuncia del terzo dei non eletti Giovanni Agostino Nieddu.

Quest’ultimo giustifica cosi la sua rinuncia, tramite una lettera al sindaco Angelo Comiti, al presidente e alla segretaria: «Tale decisione è maturata con la consapevolezza che non risultano esservi gli strumenti e le opportunità necessarie per valorizzare il ruolo di consigliere di minoranza all’interno di questa assemblea comunale. Ritengo che siano già stati operati tutti i tentativi possibili con l’opposizione portata avanti dagli amici consiglieri che mi hanno preceduto, i quali con coerenza e responsabilità hanno messo in pratica anche loro questo gesto di lealtà politica». Nieddu nell’occasione richiama l’attenzione del sindaco e di tutti i consiglieri sull’importante ruolo che dovrebbero svolgere gli stessi, «se fosse loro riconosciuto, anche nella pratica il diritto a contribuire democraticamente nelle attività che riguardano i lavori del consiglio e nell’indirizzo che un’intera amministrazione deve dare alla città. Cosa che, per il vero, visto anche il clima di questi quattro anni, mi è sembrato di non vedere». Fra i punti più importanti previsti dopo la surroga, l’adozione del Puc in adeguamento al Ppr e al piano di assetto idrogeologico; dimensionamento scolastico; polo formativo Trinita; collegamenti marittimi; situazione villaggi turistici e crisi occupazionale; area di crisi; modifica della convenzione con l’asl sulla Rsa di Padule.

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