La Nuova Sardegna

Olbia

Colletta alimentare, nei supermercati vince la solidarietà

Gli olbiesi hanno risposto in massa all’appello dei volontari Trecento le persone coinvolte nella manifestazione

30 novembre 2014
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OLBIA. Escono dal supermercato e lasciano sempre qualcosa. Magari carne in scatola, pacchi di pasta, pelati, bottiglie di olio. Tutto nelle mani dei sorridenti volontari in pettorina gialla. Gli olbiesi anche stavolta hanno risposto in massa alla chiamata della solidarietà. Ieri si è infatti svolta la diciottesima edizione della Colletta alimentare. Una importante iniziativa, organizzata dalla fondazione Banco alimentare, che ha fatto registrare il pieno di adesioni. «Ancora non abbiamo i numeri esatti relativi agli alimenti raccolti, ma siamo davvero soddisfatti – commenta Sebastiano Deledda, responsabile locale della Colletta -. È un qualcosa di impressionante, gli olbiesi dimostrano di essere sempre molto solidali. Come se nessuno volesse voltare le spalle a chi soffre e sta male». Tutti gli alimenti raccolti nella giornata di ieri saranno infatti distribuiti tra le persone più bisognose. Dieci i supermercati coinvolti: Auchan, Super Pan, Romagnolo (viale Aldo Moro e via Vicenza), Nonna Isa (via Roma) e quattro Ld discount, cioè quelli di via Roma, via Bassi, via Boccherini e quelli di zona aeroporto e località Basa. Importantissima ovviamente la disponibilità di tutte quelle persone che hanno indossato una pettorina gialla per piantonare gli ingressi dei supermercati. «Sono stati coinvolti circa 300 volontari, sono numeri altissimi – continua Sebastiano Deledda -. Uomini e donne, anziani e giovani. Tutti di associazioni di volontariato, sia cattoliche che laiche. Fondamentale anche il sostegno di diverse aziende e società che hanno messo a disposizione i propri mezzi per il trasporto degli alimenti». Lo scorso anno, a pochissimi giorni dall’alluvione, il Banco alimentare riuscì a raccogliere ben 11 tonnellate di generi alimentari. Nel 2012, invece, le tonnellate furono 13. (d.b.)

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