La Nuova Sardegna

Olbia

Ponte sull’Oddone, arrivano le ruspe per la demolizione

Ponte sull’Oddone, arrivano le ruspe per la demolizione

Loiri, era stato danneggiato un anno fa dall’alluvione I lavori dell’Anas si concluderanno il prossimo marzo

11 novembre 2014
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LOIRI. Quasi un anno dopo l’alluvione del 18 novembre sono finalmente iniziati i lavori nel ponte sull’Oddone, danneggiato irreparabilmente dalla furia dell’acqua. Nell’alveo del fiume, ai piedi della campata, sono arrivate le ruspe che dovranno demilire il ponte ormai inservibile. Per i cittadini di Loiri un sospiro di sollievo, dopo un a lunga attesa e tante proteste l’Anas sta procedendo secondo il cronoprogramma per sistemare la viabilità compromessa dall’alluvione,

L’avvio dei lavori di demolizione del ponte sono stati preceduti da una lunga procedura burocratica: secondo l’agenda fissata lo scorso agosto in un vertice tra l’Anas e le amministrazioni comunali di Olbia e Loiri Porto San Paolo, il Genio civile ha rilasciato le autorizzazioni necessarie, sono stati spostati i cavi della luce, del telefono e i tubi dell'acqua. Solo a quel punto si è potuto procede alla demolizione. Sempre nel vertice con l’Anas era stata indicata la data di marzo 2015 per la realizzazione del nuovo ponte, con una solida struttura metallica a due campate. «Abbiamo richiesto che vengano realizzati anche dei marciapiedi lungo il ponte – avevano ricordato i sindaci Gianni Giovannelli e Giuseppe Meloni – e l'Anas ha garantito che ci sono le condizioni di sicurezza per realizzare, in entrambi i sensi di marcia, dei percorsi per ciclisti e pedoni larghi un metro e venti».

Per sollecitare la ricostruzione del del ponte sull’Oddone era scesa in piazza anche la popolazione di Loiri. La chiusura del tratto di strada, infatti, aveva comportato pesanti disagi per il paese che per mesi era rimasto praticamente isolato. Per raggiungere Loiri, infatti, si doveva obbligatoriamente passare attarverso altre strade allungando i tempi di marcia di almeno venti minuti. Un disagio alleviato soltanto negli ultimi mesi quando l’Anas ha realizzato due “bretelle” provvisorie per un collegamento più rapido con il paese. Per chiudere definitivamente la pratica desso si dovrà attendere la prossima primavera.(red.ol.)

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