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Una poltrona per troppi sindaci

Andrea Nieddu
Il palazzo municipale
Il palazzo municipale

Cresce il numero degli aspiranti primi cittadini in vista delle elezioni di primavera

28 ottobre 2014
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LA MADDALENA. Nel variegato centrodestra isolano si sono aperte le danze in vista delle prossime elezioni di primavera. Alle cicatrici lasciate dalle ultime comunali, quando Luca Montella, Michele Demontis e Roberto Ugazzi si divisero in tre liste, si sono aggiunte quelle delle ultime elezioni regionali alle quali la segretaria azzurra, Irene Casalloni, su cui il centrodestra isolano avrebbe dovuto far convergere i voti, è stata battuta dal portabandiera dei Riformatori, il giovane Fabio Lai. «Per adesso non ci sono state interlocuzioni ufficiali, ancora è prematuro fare nomi – spiega le segretaria di Fi –. Dialogheremo e ci confronteremo. Non credo che Montella si autocandiderà».

Eppure secondo le indiscrezioni l'avvocato Luca Montella porta avanti il progetto politico per diventare sindaco. E intorno all’esponente dei Riformatori, ex vice presidente del Parco ed ex consigliere provinciale nella giunta di Fedele Sanciu, si starebbe organizzando una lista civica.

Tra i nomi dei candidati di punta si fa proprio quello di Fabio Lai, premiato dalle preferenze alle regionali e con aspirazioni da sindaco nonostante la giovane età e l’inesperienza amministrativa. Pare certo che intenda scendere in campo, ma non da protagonista, il medico Michele Demontis che insieme a Raffaele Ligas è promotore di un gruppo politico trasversale che avrebbe individuato per la figura di sindaco Nello Mura, vice sindaco nella giunta di Piero Bardanzellu, a Santa Teresa, maddalenino di adozione. L'ex assessore all'urbanistica Andrea Columbanu, invece, ormai fa squadra Stefano Filigheddu e Gaetano Pedroni, oggi gruppo a sè in Consiglio ma arrivati entrambi dalla Lista Montella. E in molti sono certi che l’ex sindacalista Pedroni stia accarezzando l’idea di una nuova candidatura, magari da capolista.

Non si hanno più notizie invece del Movimento popolare maddalenino, capeggiato dall'ex sindaco di Alleanza Nazionale, oggi grillina, Rosanna Giudice e dal suo ex assessore Giulio Verrascina. Sembra che i due esponenti abbiano separato le proprie strade. Roberto Ugazzi, l'altro portabandiera berlusconiano alle ultime comunali, fa parte adesso di un gruppo composto da diversi giovani come Fabio Conti e Gabriele Rabuini. Un movimento con le carte in regola per sfociare in una lista.

Si fa sempre più insistente il nome dell’ex assessore ai Trasporti nella prima legislatura Comiti, il maresciallo di marina in pensione Enzo Viviani. Lui stesso affermato di essere al lavoro per formare una lista da presentare alle prossime elezioni. Una lista fresca, formata solo da neofiti della politica.

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