La Nuova Sardegna

Olbia

Fondali ex arsenale ok alla pre-bonifica

di Andrea Nieddu
Fondali ex arsenale ok alla pre-bonifica

La Maddalena, il cacciamine Rimini ha esaurito le verifiche In arrivo nuove navi idrografiche per completare l’attività

22 ottobre 2014
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LA MADDALENA. È stata ultimata la prima fase di ricognizione dei fondali delle acque antistanti l’ex arsenale di La Maddalena.

Il 18 ottobre il cacciamine Rimini della marina militare ha completato le operazioni di verifica e controllo dei fondali delle vie di accesso al porto, propedeutiche alla successiva bonifica.

L’intervento è stato inquadrato nell’ambito di un’ importante collaborazione fra la marina militare, la Regione Sardegna e le autorità locali, finalizzata alla realizzazione di un più ampio progetto di bonifica dell’area. Lo scopo è stato verificare l’assenza di potenziali pericoli per la navigazione, sia naturali, come per esempio rocce, o artificiali, come vecchie attrezzature portuali.

In contemporanea è stata condotta una verifica della presenza e dell’estensione di praterie di posidonia. Si tratta di dati molto importanti sia come indicatori ambientali della qualità delle acque sia per l’aggiornamento delle informazioni già in possesso dell’Istituto idrografico della marina militare.

La nave Rimini appartenente alla classe “Gaeta” dei cacciamine costieri (Mine hunter coastal) del comando forze di contromisure mine e delle forze ausiliarie, grazie ai sistemi di scoperta subacquea e di geolocalizzazione e grazie all’utilizzo dei Rovs, i robot Pluto Gigas e Pluto plus.

Entrambi hanno fornito un contributo attivo alle operazioni di preparazione alla bonifica dell’area di accesso al porto. Il risultato ottenuto è una mappatura del fondale dotata di immagini, localizzazione e identificazione degli oggetti presenti sul fondo. L’attività avviata dal cacciamine Rimini, sarà presto condotta e completata da altre navi idrografiche della marina militare.

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