Coghinas, quasi conclusi i lavori
Oschiri, opere a buon punto nel lago e nel versante sud del monte Limbara
22 ottobre 2014
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OSCHIRI. I settori turistico-ambientali, del lavoro e della fruibilità valorizzata del territorio montano e lacustre trarranno nuova linfa ed impulso dai lavori, giunti ormai alla fase terminale, sia sul monte Limbara, sia sul lago Coghinas.
Le opere, finanziate dalla Provincia, (le sta realizzando la Costruzioni Posadinu per un importo di 400 mila euro), erano state iniziate dalla vecchia Provincia di Sassari, su proposta del consigliere Piero Sircana, ora sindaco di Oschiri. Questi lavori stanno interessando il Centro Nautico, col completamento dell’impiantistica, del sistema di vigilanza, e la bitumatura della strada che dalla frazione di San Leonardo conduce in località S’Ampulla, dove sono presenti la ex colonia montana e dei micro insediamenti di tipo familiare, utilizzati per le vacanze. Il versante sud del Limbara offre nella sua ascesa incantevoli panorami sul lago e sul Monte Acuto, ma pure località ancora immacolate. Chi lavora e visita il versante oschirese della catena montuosa non potrà non apprezzare questa zona di grande pregio ambientale.
Sono giunti alla fase finale anche i lavori per la realizzazione delle due scale pesca, negli sbarramenti di Casteldoria e di Muzzone. Essi permetteranno la risalita nei bacini e nei fiumi delle anguille, assenti ormai sin dal 1924, quando fu realizzato lo sbarramento superiore del Coghinas. Anche questi lavori sono stati realizzati dalla Provincia Olbia-Tempio, con la fattiva collaborazione del Comune di Oschiri. Piero Sircana e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Decandia, che hanno seguito in modo costante la realizzazione di queste opere, manifestano il loro ringraziamento alla Provincia, con particolare riferimento alla sua struttura tecnica, «che in un momento di grande difficoltà per la realizzazione di lavori pubblici, è riuscita a portare avanti questi interventi programmati». Sircana e Decandia proseguono: «Il Lago Coghinas e i Monti del Limbara sono eccellenze ambientali di rilievo regionale, e la loro valorizzazione è da impostarsi in maniera condivisa con i Comuni limitrofi e con gli Enti sovraordinati. In quest’ottica è intendimento dell’amministrazione comunale completare la viabilità già esistente, collegandola con quella di competenza del Comune di Tempio, al fine di permettere una fruizione agevole e completa di un territorio dalle grandi potenzialità, ma ancora sfruttate in minima parte. Riteniamo inoltre, particolarmente importante, prevedere una riconversione funzionale dei locali della ex Colonia montana di S’Ampulla, che ne permetta un presidio costante, capace di porre fine ai continui atti di vandalismo e saccheggio, che stanno portando al decadimento dell’imponente struttura. Al proposito sono già stati attivati i rapporti con l’Ente Foreste della Sardegna, per l’individuazione di una forma di fruizione condivisa. Si tratta quindi - concludono gli amministratori oschiresi- di interventi concreti, espressione di una politica del lavoro silenzioso e quotidiano, fortemente voluta dal Comune, a dispetto di slogan, annunci, convegni e quant’altro».(g.cas.)
