La Nuova Sardegna

AGGIUS. Un incontro con Giovanni Campus, artista nato in Gallura, a Olbia, dove di recente è stato insignito del premio "Caravella", ma affermatosi soprattutto a Milano e dintorni, si è tenuto martedì al museo etnografico Meoc. L'incontro è valso a concludere la mostra, con vari pezzi delle sue composizioni esposte negli ambienti interni ed esterni al suddetto museo, apertasi all'inizio dell'estate. All'incontro, oltre allo stesso Campus e altre persone interessate, hanno partecipato la presidente dell'associazione "Musei di Aggius" Maria Teresa Mura, i docenti e gli allievi delle scuole medie superiori di Aggius e del liceo artistico "Fabrizio De André" di Tempio, coinvolti dallo stesso artista nell'allestimento della mostra e performances adessa legate nelle piazzette e nei vicoli del paese.

L'incontro è statol'occasione per presentare in anteprima il filmato sulla mostra e sulle diverse fasi dell'allestimento realizzato da Luigi Stazza, cineamatore di Tempio. La mostra di Campus, espressione della volontà di dotare il paese di opere d'arte moderna in accoppiata co le espressioni delle sue antiche tradizioni, ha costituito un'ulteriore attrattiva di Aggius e del museo ospitante. Delle opere esposte è destinata a restare in paese la composizione in ferro e granito che campeggia nell'ampia terrazza del parco Alvinu, con vista panoramica che spazia sui monti intorno al paese e sulla larga vallata verso Tempio e il monte Limbara. Tale opera si aggiunge a quelle sull' arte antica del tessere, tipica di Aggius, lasciate qualche anno fa dalla compianta Maria Lai .(t.b.)