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Un mezzo di soccorso con le donazioni Avis

Un mezzo di soccorso con le donazioni Avis

OSCHIRI. La locale sezione dell’Avis potenzia la sua struttura assistenziale con un Doblò, attrezzato per il trasporto di disabili e non, con problemi di deambulazione. Il nuovo mezzo verrà...

14 settembre 2014
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OSCHIRI. La locale sezione dell’Avis potenzia la sua struttura assistenziale con un Doblò, attrezzato per il trasporto di disabili e non, con problemi di deambulazione. Il nuovo mezzo verrà benedetto oggi dal parroco don Luca Saba, nella piazza della chiesa parrocchiale, al termine della messa delle 10.30. Questo mezzo di trasporto lo si è potuto acquistare grazie all’impegno della sezione dei donatori e alle generose donazioni della gente di Oschiri.

Il presidente dell’Avis, Pietro Sechi, interviene anche a nome del direttivo: «Abbiamo riscontrato che in certe situazioni di soccorso, l’ambulanza non può offrire il comfort che questo mezzo specifico garantisce, soprattutto alle persone disabili in carrozzina. Da qui l’idea di fornire la nostra struttura di questa unità speciale dei assistenza».

Subito dopo la benedizione sarà fatta una dimostrazione della funzionalità operativa del mezzo attrezzato. Quest’anno la 137ª Festa dei santi Lucia e Demetrio è iniziata con la donazione del sangue dello scorso sabato, alla quale è intervenuta una marea di persone, e che si è rivelata una festosa occasione per tutti. «Perciò - conclude Sechi - la nostra riconoscenza va anche al comitato dei “Fedales 1973-1974” e a quanti hanno coinvolto i loro amici e parenti nella donazione, che è anche un modo per controllare il proprio stato di salute». (g.cas.)

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