La Nuova Sardegna

Olbia

Crisi GoinSardinia, la compagnia ci ripensa: i viaggi continuano

Crisi GoinSardinia, la compagnia ci ripensa: i viaggi continuano

Una comunicazione annuncia che, nonostante quanto scritto a Matteo Renzi, il traghetto non si fermerà

27 agosto 2014
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OLBIA. La compagnia di navigazione GoinSardinia ha diffuso un comunicato ufficiale nel quale annuncia che i viaggi del traghetto proseguiranno regolarmente.

Il comunicato smentisce quanto pubblicato oggi dalla Nuova Sardegna nel numero in edicola e nel sito web.

La Nuova, in realtà, ha riportato quanto scritto dall’amministratore delegato della compagnia Giampaolo Scano al presidente del consiglio Matteo renzi, al ministro dell’interno Angelino Alfano, al comandante della Protezione civile Gabrielli, alla Regione e ad altre autorità. Una lunga lettera in cui il numero uno di GoinSardinia lancia un allarme inequivocabile. Lo si legge nell’oggetto: «Allarme preventivo per imminente stato di criticità connessa a problemi di ordine pubblico derivati da interruzione dei trasporti navali garantiti fino ad oggi da Goinsardinia. Allarme blocco traghetto Sardegna Goisardinia.

Ecco, comunque, il comunicato diffuso oggi dallo compagnia:

COMUNICATO UFFICIALE 27 agosto

Cari Associati,

In data odierna La Nuova Sardegna riporta, in prima pagina, una informazione non corrispondente alla realtà, vale a dire il fermo nave a partire da oggi stesso.LA NAVE EL. VENIZELOS CONTINUA INVECE NELLA SUA MARCIA, e GoinSardinia procede nella sua mission, quella di portare da e per la Sardegna, Turisti, Emigrati e lavoratori a prezzo Low Cost.

Siamo coscienti che questo potrà dispiacere a qualcuno, ma la forza della ragione é capace di imprese anche difficili sulla carta.

Vogliate contribuire alla diffusione di tale informazione presso i Vs clienti.

Grazie

Goinsardina

 

Ed ecco invece la lettera inviata a Matteo Renzi:

Al sig. Presidente del Consiglio dei Ministri On.le Matteo Renzi

Al sig. Ministro dell'Interno on.le Angelino Alfano

Al sig. Comandante Protezione Civile on.le Giovanni Gabrielli

Al sig. Prefetto Sassari on.le Salvatore Mulas

Al sig. Presidente della Giunta Regionale Regione Sardegna on.le Francesco Pigliaru

Al sig. Assessore Regionale ai Trasporti Prof. Massimo Deiana

Al sig. Assessore regionale al Turismo Prof. Francesco Morandi

Al sig. Sindaco di Olbia on.le Gianni Giovanelli

LORO SEDI

Oggetto: Allarme preventivo per imminente stato di criticità connessa a problemi di ordine pubblico derivati da interruzione dei trasporti navali garantiti fino ad oggi da Goinsardinia. Allarme blocco traghetto Sardegna Goisardinia.

Lo scrivente Presidente del Consorzio scarl Goinsardinia, operante da due anni nel settore dei trasporti passeggeri dalla Sardegna al Continente, ricorre alle SV vostre come ultima risorsa prima di essere costretto a interrompere drasticamente e immediatamente l'attività di trasporto passeggeri da Livorno ad Olbia e viceversa.

Senza un intervento urgente ed immediato da parte degli organi di governo dello Stato e della Regione Sardegna non potremo impedire l'interruzione di detto servizio con conseguente impossibilità di trasportare circa 20.000 passeggeri prenotati sulla nostra nave per corse Olbia-Livorno dal 27 Agosto alla prima settimana di Settembre.

Le cause di questo imminente blocco sono da imputare alla impossibilità in cui il nostro Consorzio Goinisardinia si trova nell'avere credito a breve per l'acquisto di carburante necessario al funzionamento del traghetto. La certezza di poter avere credito, e quindi dilazione, nel pagamento dei carichi di carburante per lo stesso traghetto garantirebbe alla nostra compagnia di poter completare e portare a termine gli impegni assunti con i passeggeri-turisti che hanno prenotato con Goinsardinia il loro rientro nella penisola.

Tutto ciò necessita di alcuni punti di approfondimento per esplicitare il contesto nel quale questa momentanea criticità si è venuta a creare.

Goinsardinia è un Consorzio non di armatori, bensì di circa 200 piccoli operatori turistici, in gran parte piccoli albergatori, i quali hanno deciso di gestire in proprio, inclusi i rischi di impresa, il “service” del trasporto navale dei turisti dalla e per la Sardegna.

Lo spirito di tale intrapresa è stato sempre dettato dal voler consentire ai potenziali turisti che intendevano giungere in Sardegna di poterlo fare a prezzi realmente accessibili, e quindi in pieno spirito di concorrenzialità con un sistema di trasporti nazionali artificiosamente elevato.

Il risultato conseguito in questi due ultimi anni è stato realmente conseguito: i prezzi dei trasporti marittimi per la Sardegna sono stati realmente calmierati grazie alla presenza della nave di Goinsardinia, la quale ha trasportato ad oggi oltre 230.000 passeggeri

Ciò mediante la creazione di una nuova impresa di servizi marittimi per il trasporto passeggeri letteralmente “inventata” dagli operatori turistici della Sardegna, senza alcun contributo finanziario pubblico.

Ciò ha anche implicato, come era prevedibile ed ovvio, anche l'assunzione non solo di rischi ma anche di errori da inesperienza, come avviene per ogni impresa in regime di start-up.

Senza voler entrare in dettagli non utili alla presente, ma che siamo disposti ad approfondire qualora le SV lo ritengano opportuno, richiamiamo solo il fatto che negli ultimi 15 giorni la nave di Goinsardinia è incorsa in un imprevisto tecnico, dovuto ad un carico di carburante sporco che ha danneggiato un motore della nave, e ha comportato riduzioni nelle prestazioni e stravolgimento dei calendari delle corse settimanali con “riprotezione” su altre navi e rimborsi nei confronti dei passeggeri.

Questo imprevisto tecnico ha determinato costi non preventivati che oggi stanno determinando una carenza di flusso di cassa che ci rende impossibile onorare, in anticipo come è purtroppo nel nostro contratto con il fornitore , l'acquisto dei prossimi carichi di carburante. Ciò nonostante sia ormai definito l'indennizzo che la nostra assicurazione ci deve corrispondere per tale danno subito.

L'impossibilità di accedere a qualche giorno di credito ci costringe a dover bloccare la nave e interrompere il servizio di trasporto con restanti circa 20.000 passeggeri che da oggi al 5 Settembre dovranno rientrare nella penisola, con una media di circa 1.800 persone al giorno.

Anticipiamo, come con senso di responsabilità già fatto circa una settimana fa al sig. Prefetto di Sassari, che questi nostri passeggeri saranno costretti a restare in banchina o a cercare altra soluzione autonoma, in quanto Goinsardinia non è nelle condizioni finanziarie di provvedere autonomamente alla riprotezione dei passeggeri stessi.

Per altro, da una sommaria verifica da noi fatta, anche le altre navi che operano fra il continente e la Sardegna stanno navigando a pieno carico, con impossibilità, quindi, di imbarcare altri passeggeri.

Al fine di evitare un quadro di disagio che sarà di certo pesante e una correlata immagine esterna della Sardegna molto negativa sul piano dei servizi turistici chiediamo alle SV che possano intervenire con assoluta immediatezza presso (omissis) nostro fornitore, affinché attivi una linea di credito nelle forniture di gasolio e fuel oil per un quantitativo approssimativo di circa 700 tonnellate e per un controvalore di circa 400.000,00 €.

Da contatti informali con (omissis) ci consente di affermare che questa si sentirebbe garantita da una disposizione del Governo o della Regione Sardegna in tal senso.

Tale importo è garantito per oltre il doppio del suo valore dalle somme che entro breve tempo Goinsardinia riceverà dalla propria assicurazione per i danni subiti dalla nave e richiamati sucintamente sopra.

Ci permettiamo di far presente che questa , e cioè la fornitura immediata di carburante alla nostro traghetto , sarebbe comunque la soluzione più immediata ed economica per garantire un rientro veloce e sereno ai nostri passeggeri che già da dopodomani saranno nelle banchine del porto di Olbia in attesa di un traghetto per il rientro.

Restiamo disponibili a qualunque approfondimento o soluzione alternativa, coscienti di aver operato e di voler operare in funzione dello sviluppo dei servizi turistici regionali e dell'interesse primario dei turistici che ancora vorranno scegliere la Sardegna come propina meta turistica.

Alleghiamo l'elenco giornaliero dei turisti che sono prenotati per il rientro nella penisola.

Cordiali saluti.

Scano Paolo Giovanni

Amministratore Unico

Goinsardinia scarl

via del Porto 65

07028 Santa Teresa Gallura OT

CF e PI 02517100901

TEL- omissis

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