La Nuova Sardegna

Olbia

Parco fausto noce

Aspo, anche il “bike sharing” nel mirino dei soliti vandali

Aspo, anche il “bike sharing” nel mirino dei soliti vandali

OLBIA. La città è davvero pronta per la rivoluzione a due ruote? Il dubbio è legittimo dopo aver constatato l’accoglienza che hanno ricevuto (foto) tre biciclette del servizio di bike sharing all’ingr...

21 agosto 2014
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OLBIA. La città è davvero pronta per la rivoluzione a due ruote? Il dubbio è legittimo dopo aver constatato l’accoglienza che hanno ricevuto (foto) tre biciclette del servizio di bike sharing all’ingresso del parco Fausto Noce, distrutte dai vandali o da qualcuno indispettito dal fatto che fosse impossibile portarle via perché bloccate. Si pensa infatti che gli ignoti autori del gesto abbiano dapprima cercato di forzare il dispositivo di blocco, per poi scatenare la loro rabbia contro i tre mezzi, ridotti a malpartito e ora inutilizzabili. Ma può anche darsi che l’azione sia stata compiuta semplicemente da qualche banda di bulli o nullafacenti in vena di prodezze, per niente interessati da un servizio voluto da una buona fetta di concittadini che sognano una città più vivibile e nella quale muoversi agilmente in maniera sana.

Il bike sharing organizzato dall’Aspo, società municipalizzata del Comune. E i responsabili, con in testa il presidente Luciano Lombardo – si sono detti dispiaciuti per il brutto episodio, che li costringerà certamente a prendere provvedimenti sotto il profilo della sorveglianza. Il servizio prevede la possibilità di noleggiare a costi ridotti una bicicletta ed è pensato soprattutto per i vacanzieri che amano girare per la città in maniera lenta. Diverse le forme di pagamento, basta registrarsi. Due le postazioni: quella davanti al municipio e, appunto, uan seconda davanti al parco, che ora dovrà essere riattivata. (apal)

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