La Nuova Sardegna

Olbia

I 50 anni dello Sporting, il primo nucleo del borgo

di Antonello Palmas

Presentato ieri nelle sale dell’hotel il calendario di eventi per il mezzo secolo Luigi Donà dalle Rose: «Era la mia casa, qui nacque il regno della mondanità»

16 luglio 2014
4 MINUTI DI LETTURA





PORTO ROTONDO. Nelle sale dell’Hotel Sporting le immagini immortali dei miti di un tempo: attori e cantanti che andavano per la maggiore negli anni 60-70 e che erano di casa a Porto Rotondo, il borgo vip che compie 50 anni e che con orgoglio si appresta a festeggiarli. Ieri l’inaugurazione di due mostre hanno dato il via alle celebrazioni: quella fotografica permanente con le immagini-ricordo di Marella Giovannelli e Armando Pietrangeli, tratte dal libro di Ermanno Spadoni; e l’esposizione del ceramista Nicola Filia e della specialista dell’artigianato artistico Carolina Melis.

Qui è nato tutto. Entrambe sono ospitate in quell’Hotel Sporting che è un po’ come il nucleo da cui è nato un universo di fascino e mondanità che, nonostante la crisi, continua a fare di Porto Rotondo un modello per il turismo d’élite. Lo racconta uno scatenato conte Luigi Donà dalle Rose, nel corso della presentazione del programma di festeggiamenti: «Nel 1964, cinquanta anni fa, lo Sporting era la mia casa. Era nato come casa-club, con dieci camere, mentre intorno sorgeva il borgo. Eravamo molto giovani, io avevo 23-24 anni – dice con un po’ di malinconia, ma non troppo – . Pensate che quando arrivavano gli amici, da Portofino, Forte dei Marmi o Capri, i primi a frequentare queste zone, mio fratello veniva a dormire nella mia stanza. Oppure, si invitavano gli ospiti a passare la notte nella mia barca da 18 metri che aveva due comode stanze».

Classe senza fronzoli. E di quei tempi Porto Rotondo ha conservato lo stile molto easy, senza fronzoli. Come testimoniano le caratteristiche dello stesso Sporting: «È come un grande stazzo» dice il conte, che rivendica il merito di aver scelto i professionisti giusti, come l’architetto Piano «affinché si evitassero le brutture, come ha fatto anche l’Aga Khan per la Costa Smeralda affidandosi a gente come Couelle, Vietti e Busiri Vici. Noi abbiamo portato un po’ di cultura veneziana, come si vede dal porto: dal legno della barca si scende sul legno della banchina, non sul bitume» ed è la barca a dominare la scena, non l’uomo, per cui c’è poco spazio.

Nato al rovescio. E poi il ricordo del mito, per la verità un po’ lontano di questi tempi, ma il conte la crisi preferisce non nominarla, («voglio parlare solo in positivo») : perché di mito si sono nutriti questi luoghi. «Qui comprarono casa tanti attori e cantanti italiani famosi, come Gianni Morandi, Monica Vitti, Claudia Cardinale, Walter Chiari – racconta Donà dalle Rose – e non avevamo bisogno di alcuna pubblicità per le vendite immobiliari. Erano loro a farcela, parlandone nel loro ambiente e portando altri a stabilirsi da queste parti». Dalle parole del conte emerge l’orgoglio del veneziano amante dell’arte: «Porto Rotondo è nato in combinazione con l’arte, con le opere di giovani che hanno cominciato qui per poi divenire grandissimi». Persino le bitte sono firmate. «I turisti tra 50 anni verranno qui come si va in una città d’arte». Una città-paese d’arte sorta al contrario, fa notare, perché quando fu progettato tirava molto più vento di oggi, il clima era diverso, e si preferì costruire la piazza col mare alle spalle».

Il programma. Le serate evento sono state presentate insieme a Fabio Panzino, direttore e responsabile commerciale dello Sporting (che commenta favorevolmente il +4% di presenze rispetto al 2013, dato che spinge a essere ottimisti perché alimentato dagli italiani), Caterina Azara, in rappresentanza della proprietà, e Marco Vargiu (assessore al turismo). Il 19 luglio c’è la festa dei 50 anni, con il buffet dinner servito nella terrazza sul porto; e il 26 luglio il compleanno dell’Hotel Sporting. E poi il Dinner sotto le stelle del 30 luglio; e il Gran buffet del 14 agosto. Ma non solo: dal 18 al 20 luglio (dalle 20) ecco tre serate dinner dedicate al gusto e all’abbinamento con il Vermentino. Il 23 luglio e il 4 e 20 agosto si svolgerà il torneo di burraco; il 1° agosto il Barbecue dinner “Sapori di Sardegna”; il 2 e 8 agosto i Pasta party; il 10 agosto il Chocolate party e il 22 agosto il “Paella e sangria dinner... Sapori di Spagna”.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative