Carzedda: «Sui cani servono più controlli»
Cresce l’allarme dopo l’aggressione di un pitbull in viale Aldo Moro, il consigliere FI scrive al sindaco
02 luglio 2014
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OLBIA. Il caso del pitbull che ha seminato il panico in viale Aldo Moro scagliandosi su un passeggino con mamma e bimbo terrorizzati è solo l’ultimo di una lunga serie. Quello dei cani pericolosi che si muovono in assoluta libertà in città, infatti, è un problema piuttosto serio, aggravato dal fatto che la vigilanza non è all’altezza della situazione. Così si muovono anche le forze politiche sollecitando l’intervento dell’amministrazione comunale.
Il primo intervento è quello di Pietro Carzedda, consigliere comunale di Forza Italia, che ieri ha inviato una lettera al sindaco Gianni Giovannelli, richiamando la sua attenzione sulla situazione di allarme. «Preoccupano – dice Carzedda – le recenti aggressioni a opera di cani da combattimento, privi di museruola, nei confronti di cittadini, avvenute nei giorni scorsi in viale Aldo Moro e in piazza Matteotti. Nel primo caso addirittura contro una madre e una bambina di appena due mesi». «In particolare – aggiunge Carzedda – alla luce di questa situazione chiedo che vengano aumentati i controlli delle forze di polizia locale nelle strade, nelle piazze e nei luoghi aperti al pubblico al fine di vigilare sulla presenza di cani da combattimento o comunque pericolosi, privi di controllo e delle necessarie dotazioni di protezione, e vengano quindi neutralizzare in tempo i loro comportamenti aggressivi. Questo anche con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato che già sostengono in questo senso l'attività dell'amministrazione comunale».
