La Nuova Sardegna

Olbia

Edilizia scolastica, Renzi ai sindaci: pronti ad aiutarvi

di Sebastiano Depperu
Edilizia scolastica, Renzi ai sindaci: pronti ad aiutarvi

Il premier scrive anche a diversi Comuni dell’Alta Gallura «Vi presenteremo una proposta personalizzata»

21 maggio 2014
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TEMPIO. Renzi ha chiamato. I sindaci hanno risposto. Il presidente del Consiglio aveva lanciato un appello ai primi cittadini italiani: diteci come sono le vostre scuole e cosa vi serve. Hanno scritto in 4400. Tra di essi anche i sindaci dell'Unione dei Comuni "Alta Gallura". E qualche giorno fa, Matteo Renzi ha replicato con una lettera firmata di proprio pugno: «Grazie per aver risposto al mio appello di qualche settimana fa – si legge nella lettera –, a tutti voi presenteremo una proposta di soluzione personalizzata, predisposta sulla base del bilancio del Comune, per realizzare al più presto l'intervento che avete ipotizzato. Abbiamo liberato risorse, dunque possiamo partire». E i sindaci sono pronti ad approfondire le loro richieste, ma hanno tempo fino a venerdì.

Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas, presidente di turno dell'Unione dei Comuni, a informare i colleghi sull’opportunità che si presentava: «Noi abbiamo chiesto aiuti per l'adeguamento degli impianti e dei locali della nostra scuola materna», spiega. Richieste anche dai colleghi di Aglientu, Aggius, Badesi, Calangianus, Luras e Tempio. «Abbiamo chiesto contributi per edilizia scolastica per interventi sul Vecchio caseggiato delle scuole elementari», dice l'assessore alla pubblica istruzione di Tempio, Gianni Monteduro.

Anche a Luras e Calangianus si interverrà sulle scuole elementari. «Abbiamo segnalato l'ala nuova delle scuole elementari – dice Marisa Careddu, sindaco di Luras –, l'unica che non si era riusciti a restaurare. Tutte le altre le abbiamo già fatte in questi anni». Per Gio Martino Loddo «sono previsti interventi di miglioramento sulla scuola elementare. Interventi chiesti alla Regione ma senza mai risposta». Ad Aglientu, si cercherà di migliorare il complesso scolastico che ospita l'istituto comprensivo, sia dal punto di vista strutturale che tecnologico: «Abbiamo presentato una relazione dettagliata per la nostra scuola, vorremmo intervenire sia dal punto di vista strutturale che tecnologico. D’altronde siamo stati eletti con una lista che si chiama Aglientu generazione futura e ai ragazzi teniamo in maniera particolare». Da Luogosanto, invece, nessuna domanda, perché le scuole sono in buone condizioni.

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