I velisti fanno rivivere centro e porto
di Andrea Nieddu
La Maddalena, da domenica gli equipaggi di 56 yacht da 16 metri sostano a Cala Gavetta. Pienone nei bar e nei ristoranti
29 aprile 2014
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LA MADDALENA. Anche se solo per pochi giorni Cala Gavetta cambia aspetto. Non la solita monotona fotografia delle stesse barche ormeggiate al porto per tutto l’anno, ma una nuova immagine a 5 stelle. Merito delle 56 imbarcazioni da 15 e 16 metri che con i 350 uomini dell’equipaggio, non velisti professionisti ma quasi tutti ingegneri di varie parti del mondo con la passione del mare, sono approdati alla Maddalena.
Il maestrale forte ha fatto la fortuna dell’isola. La Engineering Challenge Cup che si sta svolgendo nelle acque del nord Gallura e della Corsica da domenica ha messo al riparo i suoi gieielli a Cala Gavetta. Il vento ha impedito la prosecuzione del viaggio che avrebbe dovuto portare le 56 barche a Santa Teresa di Gallura.
Se il tempo dovesse migliorare il corteo sulle onde si dovrebbero trasferire oggi a Bonifacio, rimanervi un giorno per poi rientrare a Porto Cervo e infine a Portisco, sede scelta per le premiazioni. Il comune maddalenino non poteva farsi sfuggire l’occasione di ospitare un evento internazionale in grado di movimentare l’economia turistica isolana. E così, contattato dal presidente della rete di imprese “Navigo Sardegna”, Renato Azara, con cui esiste già da anni una forte collaborazione, ha dato la disponibilità per ospitare questo evento. «Senza aver speso un euro – precisa l’assessore Nicola Gallinaro – . Ospitiamo gratuitamente nella struttura comunale le 56 barche. La presenza di tutte queste persone è poi una importante occasione per far conoscere la nostra isola e scoprire il suo centro storico». Una piccola boccata di ossigeno anche per ristoranti, bar e negozi. «I maddalenini, intuendo la potenzialità di questo evento, si sono messi a disposizione dell’amministrazione, spostando temporaneamente le loro barche per permettere di dare ormeggio a tutti. Stessa disponibilità è arrivata anche dalla Enermar . Alla fine il colpo d’occhio è stato davvero eccellente. Cala Gavetta bella come non mai e come non accadeva da tanto tempo.
Molto soddisfatto Renato Azara. «Un evento più che sportivo di natura turistica – ha detto –. Le barche sono state tutte noleggiate da società nautiche locali. Una manifestazione spettacolare che conferma come la Sardegna e la Gallura in particolare abbiano potenzialità turistiche notevoli anche in bassa stagione».
