La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Anche la Porto Cervo Racing interviene sul Rally storico Costa smeralda che sta sollevando molte polemiche in Gallura, in particolare da parte dei comuni di Arzachena e Olbia. «Ci dispiace non poter dare un supporto tecnico all'organizzazione del Rally Storico – sottolinea il presidente Mauro Atzei a nome di tutto lo staff –. Una manifestazione nella quale sono coinvolti gli amici di Palau, ma la mancanza di risposte concrete di Aci-Csai alle richieste ripetutamente quanto inutilmente formulate dagli gli organizzatori sardi, ci ha costretti a sospendere tutte le gare, anche per la mancanza di fondi, destinati dalla Regione quasi totalmente al Mondiale Rally».

A parte il mancato supporto, la Porto Cervo Racing entra nel vivo della polemica della gara supportata dal comune di Palau con l’organizzazione di Vito Pierulli. «L'Aci-Csai pretenderebbe di organizzare, in contemporanea al mondiale – continua Atzei – e senza coinvolgere le istituzioni quali i comuni di Arzachena ed Olbia, un rally storico nel territorio gallurese al solo fine di dare un contentino nel momento in cui invece massima sarebbe dovuta essere la solidarietà dopo il tragico evento dell'alluvione».

«Il nostro territorio viene ancora una volta – conclude Atzei – prestato a organizzatori esterni che non valorizzano le nostre figure tecniche e professionali relegate a compiti marginali. Un plauso va sicuramente alle amministrazioni locali, come Arzachena, per il coraggio avuto nel destinare in un periodo di grave crisi cole poche risorse pubbliche disponibili per valorizzare sport, cultura e volontariatoi a discapito di mega eventi organizzati dall'esterno».