La Nuova Sardegna

Olbia

Protesta dei pastori, blocco dei tir al porto di Olbia

Protesta dei pastori, blocco dei tir al porto di Olbia

Centinaia di mezzi sono stati bloccati dalle prime luci dell'alba alle 12. Il blitz è stato organizzato per denunciare lo stato di degrado dell’agricoltura e dell’allevamento in Sardegna - FOTO - VIDEO

20 luglio 2012
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. Porto di Olbia bloccato dall'alba a mezzogiorno dalla protesta dei pastori con centinaia di camion fermi all’uscita delle navi. Il blitz, organizzato per denunciare lo stato di degrado dell’agricoltura e dell’allevamento in Sardegna, riguarda soprattutto il trasporto di bestiame nell’isola.

Il Movimento Pastori Sardi (Mps) chiede maggiori controlli e anche eventuali periodi di quarantena per i capi non isolani, niente protezionismo, assicurano, ma vogliamo solo controlli. «Le regole siano uguali per tutti - ha spiegato il leader dell’Mps, Felice Floris - abbiamo il diritto di competere ad armi pari».

Qualche segno di nervosismo da parte di alcuni conducenti dei mezzi, ma la situazione è sotto controllo e non si registrano scontri con le forze dell’ordine. La manifestazione è cominciata questa mattina con una assemblea al Molo Brin da dove è partito il piano di azione con circa cinquecento pastori che hanno iniziato a fermare i mezzi pesanti sbarcati dalle prime navi in arrivo. L’ordine è chiaro: stop ai Tir, via libera ai turisti o ai residenti che arrivano da Genova, Civitavecchia e altri porti. La protesta, con qualche centinaio di pastori è scattata all’alba, ma molti colleghi, terminati i lavori della prima mattina negli ovili, stanno affluendo al porto di Olbia. La manifestazione dovrebbe andare avanti ancora per diverse ore. Quella di oggi è la seconda tappa della «rivolta» delle campagne pianificata venerdì scorso durante un’affollata assemblea a Tramatza. Già in quell’occasione i pastori bloccarono la strada Carlo Felice che collega Cagliari con Sassari all’altezza del centesimo chilometro. Nel mirino ora ci sono i porti. I pastori annunciano con un volantino distribuito a Olbia che ci sarà a fine estate anche una grande manifestazione di protesta a Cagliari.

In Primo Piano
L’emergenza

Ortopedie chiuse: tutti i pazienti si riversano nei pronto soccorso di Sassari e Cagliari

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative