La Nuova Sardegna

LOCERI. La rotonda incompiuta, che avrebbe dovuto essere completata entro il 30 aprile, è ancora lì lasciata a metà. Il mancato completamento dell’intervento in capo all’amministrazione provinciale di Nuoro all’entrata di Loceri, non solo ha causato problemi alla viabilità, facendo allungare i tempi di percorrenza verso Lanusei da Tortolì, ma rischia di mettere a repentaglio l’imminente stagione estiva. E per il paesino di 1300 abitanti, che sta cercando faticosamente di costruirsi anno dopo anno una vocazione turistica sfruttando la vicinanza di mare e montagna, questa situazione rischia di trasformarsi in una vera e propria batosta per le velleità turistiche. L’ingresso in paese è reso complicato, poco chiare tra l’altro le informazioni sul percorso alternativo, ma il problema non è questo. Il problema è che i lavori vanno a rilento e non se ne intravede la fine.

«La provincia di Nuoro – sottolinea il sindaco Roberto Uda – ci aveva assicurato che sarebbero stati ultimati in un tempo ragionevole. Trascorsa di gran lunga la scadenza ci ritroviamo, alle porte dell’estate e con le persone in arrivo, ad avere un cantiere aperto all’ingresso del paese e nessuna certezza sulla conclusione dell'intervento». Il primo cittadino di Loceri chiede all’amministratore straordinario dell’ente Costantino Tidu, da cui dipendono i finanziamenti di parte della viabilità della defunta dell’Ogliastra e, nello specifico l’esecuzione della rotonda, di farsi carico dell’impegno assunto dagli uffici nel corso di diversi incontri. La parola passa ora a Nuoro che dovrà assicurare tempi rapidi e certi per la conclusione dei lavori. Possibilmente prima dell’arrivo dei vacanzieri.