La Nuova Sardegna

Nuoro

Terreno conteso, Lodine tenta un accordo 

di Michela Columbu

L’area acquistata per farci un parco è ora inserita nel Puc di Gavoi: l’amministrazione chiede chiarezza

11 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA





LODINE. «Mantenere un confronto continuo, tenendo conto delle reciproche competenze e aspettative per assicurare una positiva e condivisa soluzione del problema». Questa la conclusione di una nota scritta dall’amministrazione comunale di Lodine, guidata da Antonio Congiu, in seguito a una richiesta di chiarimenti avanzata dall’amministrazione di Gavoi capitanata dal primo cittadino Giovanni Cugusi.

Tema del dibattito l’area acquistata dal municipio di Lodine nel 2012 che ricade in territorio comunale di Gavoi e il conseguente progetto dei lodinesi legato alla valorizzazione del posto con la creazione di un parco da utilizzare per fini turistici. Un luogo dalle grandi potenzialità, una finestra naturale sul Gennargentu, il cui panorama spazia su tutta la valle del lago di Gusana.

Alcuni giorni fa, attraverso un ricorso al municipio di Gavoi e tramite una nota stampa la popolazione di Lodine ha messo nero su bianco le proprie preoccupazioni riguardo alla destinazione che il Comune di Gavoi intenderebbe dare all’area attraverso il Puc, che potrebbe precludere la realizzazione dei progetti di Lodine.

«Onde evitare speculazioni e fraintendimenti – scrivono con l'intento di chiarire i motivi del documento che è stato depositato negli uffici del Comune di Gavoi – e dopo una legittima richiesta di chiarimenti da parte dell’amministrazione di Gavoi si precisa quanto segue: il ricorso è stato presentato interpretando le preoccupazioni della popolazione di Lodine circa la destinazione del terreno».

« La nota è stata volutamente resa pubblica per evidenziare quanto sia alta la soglia di sensibilità rispetto alla questione – ribadiscono i lodinesi nel documento – . Tutte le altre frasi riguardanti i rapporti tra Comuni e le popolazioni o verso l’Unione dei Comuni esprimono il timore verso i peggiori scenari e certamente non li evocano. Perciò qualsiasi altra ipotesi è sbagliata e fuorviante – sottolineano con convinzione –. D’altra parte, qualsiasi altra interpretazione sarebbe inesatta, visto anche il legame esistente tra i nostri paesi, la collaborazione profonda e produttiva all’interno dell’Unione dei Comuni e anche la stima e il rispetto reciproco esistente tra le amministrazioni». Una situazione paradossale.

In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative