La Nuova Sardegna

Nuoro

la visita pastorale 

Il saluto del vescovo Marcia alla comunità di Onanì

di Bernardo Asproni
Il saluto del vescovo Marcia alla comunità di Onanì

ONANÌ. Monsignor Marcia ha concluso la visita pastorale di sei giorni in paese, dove è stato accolto dal parroco don Salvatore Goddi, dal sindaco Clara Michelangeli, dai rappresentanti delle...

11 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA





ONANÌ. Monsignor Marcia ha concluso la visita pastorale di sei giorni in paese, dove è stato accolto dal parroco don Salvatore Goddi, dal sindaco Clara Michelangeli, dai rappresentanti delle associazioni e dalla comunità nel segno della atavica ospitalità. «In otto anni – ha sostenuto Michelangeli – è la prima volta che mi è capitato: è stata una cosa estremamente positiva. Abbiamo esposto i nostri problemi, compreso quello del parroco, che deve accudire a tre sedi (Lula-Onanì-Mamone). Ci è stato detto il problema del parroco è legato alla carenza di sacerdoti».

Il vescovo è stato vicino alla gente, ha ascoltato e apprezzato l’orgoglio e la forza morale della comunità che ha saputo lottare contro le avversità, basti pensare al ciclone Cleopatra, che è stata causa di isolamento del paese. La comunità religiosa, nei limiti dell’ambito demografico, è stata presente nei riti religiosi e negli incontri con i parrocchiani. Il verscovo ha incontrato l’amministrazione comunale e la Pro loco che hanno illustrato le attività importanti fatte e in cantiere. Una su tutte l’apertura di Onanì Media Point anche per la stagione turistica 2017 che ripropone l’avventura interattiva di Onanì Experience che consente di visitare gli angoli più suggestivi del paese e del territorio. Il prelato ha avuto modo di apprezzare il Coro polifonico Sa Murichessa, ha visitato il vecchio e nuovo cimitero e le chiese di San Francesco, Santi Cosma e Damiano, Sant’Elena e San Pietro. Nella chiesa campestre di San Bachisio, sicuramente la più cara alla gente del posto, ha celebrato la messa e a seguire la fiaccolata. In queste giornate di grande attivismo, non potevano mancare le visite alla scuola materna alle famiglie e agli ammalati e alla Colonia penale di Mamone (un’intera giornata, diramazioni Centrale e Annunziata), ricadente nel territorio di Onanì, ha portato la parola di fede e di speranza. I detenuti hanno esposto i loro problemi, il distacco dalle famiglie e hanno ringraziato per la visita di cortesia e l’attenzione prestata. Una bella esperienza per tutti.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative