La Nuova Sardegna

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dati allarmanti

Peste suina, il virus non è stato ancora debellato

Peste suina, il virus non è stato ancora debellato

NUORO. A far scattare l’ennesimo allarme peste suina è stata la veterinaria del Centro di sorveglianza epidemiologico dell’Istituto zottoprofilattico, Annamaria Coccollone: «Il virus sta ancora...

20 maggio 2017
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NUORO. A far scattare l’ennesimo allarme peste suina è stata la veterinaria del Centro di sorveglianza epidemiologico dell’Istituto zottoprofilattico, Annamaria Coccollone: «Il virus sta ancora circolando nelle nostre campagne, solo nel 2017 sono già stati censiti 10 focolai fra i maiali domestici». Il report è emerso nel corso della giornata informativa organizzata da Laore in collaborazione con l’amministrazione di Oniferi, i servizi veterinari dell’Ats (Azienda tutela della salute) e lo Zooprofilattico. «E il rilancio del comparto suinicolo – ha sottolineato Daniela Sardo di Laore – non può prescindere dalla eradicazione della peste suina». Sul contrasto e sugli strumenti di lotta al virus dei maiali, responsabile di aver dimezzato gli allevamenti isolani in 39 anni, sono stati incentrati i lavori aperti dal saluto della sindaca Stefania Piras. Poi, Giuseppe Fruttero di Laore ha fatto un’analisi della situazione con il declino del numero dei maiali allevati in contrasto con le enormi potenzialità del mercato. Nel 2006 in Sardegna c’erano 17.417 aziende suinicole, nel 2010 sono scese a 15.975 e sono risalite a 16.465 nel 2016. Dieci anni fa nell’isola venivano allevati 237.306 maiali, crollati a 176.731 nel 2010 e scesi ancora a 166.648 nel 2016. Tommaso Betza di Laore ha osservato che «è necessario mettere assieme più azioni a seconda della tipologia delle aziende e delle diverse variabili e obiettivi che le caratterizzano, anche sulla base del territorio: dalle misure per il benessere degli animali a quelle sulla difesa del suolo, passando per la tutela e la valorizzazione dei boschi». Il veterinario Gianmario Zidda, della Assl di Nuoro, ha fatto il punto sull’importanza dell’anagrafe zootecnica e della manutenzione del registro aziendale da tenere sempre aggiornato con le movimentazioni, le entrate (nascite o acquisto) e le uscite (vendite o decesso) degli animali. Zidda ha quindi spiegato l’iter per la certificazione delle aziende sotto controllo e indenni da Psa e le sanzioni previste. (m.c.)

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