Siniscola, finta bomba contro il sindaco nel giorno del consiglio sulla criminalità
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Il bar del sindaco di Siniscola davanti al quale è stata piazzata la bomba fintaSfrontato e irridente atto intimidatorio ai danni di Gian Luigi Farris: pacco con due detonatori davanti al suo bar. Proprio oggi l'assemblea civica discutera sull'esclation di atti criminali che sta investendo la cittadina baroniese
28 aprile 2017
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SINISCOLA. Sfrontato e irridente atto intimidatorio nei confronti del sindaco di Siniscola dove proprio oggi 28 aprile è in programma una seduta del consiglio comunale dedicata alla sempre più preoccupante escalation di episodi di criminalità che seminano paura e insicurezza nel territorio della cittadina baroniese, il secondo comune della provincia di Nuoro per numero di abitanti dopo il capoluogo.
Intorno alle ore 5 del mattino, il sindaco Gian Luigi Farris ha rinvenuto davanti alla porta d'ingresso del suo bar "Teo bar caffetteria", in via Alcide De Gasperi , un pacco sospetto. Immediato l'allarme ai carabinieri della compagnia di Siniscola.
Sono intervenuti gli artificieri antisabotaggio del comando provinciale di Nuoro che hanno constatato che il pacco era un finto ordigno confezionato con due detonatori veri e sostanza solo in apparenza esplosiva. Un ordigno finto a scopo dimostrativo con un messaggio chiaro: la bomba poteva anche essere vera, le mettiamo dove e quando vogliamo.
A Siniscola alle 19,30 è previsto un consiglio comunale straordinario sull'emergenza criminalità in Baronia dopo la recente ondata di attentati.
