La Nuova Sardegna

Nuoro

Talana, Consiglio sulla rapina alla guardia medica

Talana, Consiglio sulla rapina alla guardia medica

TALANA. «Il rientro in servizio della dottoressa Lai nella sede di Talana è un grande attestato di fiducia nei confronti della nostra comunità, un patrimonio che non possiamo disperdere». All'indomani...

14 aprile 2017
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TALANA. «Il rientro in servizio della dottoressa Lai nella sede di Talana è un grande attestato di fiducia nei confronti della nostra comunità, un patrimonio che non possiamo disperdere». All'indomani dell'assemblea pubblica sulla rapina messa a segno nell'ambulatorio del paese, il sindaco Franco Tegas usa i toni pacati del ragionamento. Gli stessi toni che ha utilizzato nel corso della seduta straordinaria del consiglio comunale che si è svolto mercoledì sera nella sala polivalente del comune ogliatsrino e che è servito ad incoraggiare una riflessione sul gravissimo fatto. «La partecipazione c'è stata – sottolinea il primo cittadino – e mi sono reso conto che la mia comunità ha preso consapevolezza di quanto è accaduto. Si è interrogata sulla gravità dell'episodio e sul fatto che certe vicende mettano a repentaglio i servizi essenziali come la guardia medica». Spera di archiviare presto questo drammatico capitolo, che lo ha amareggiato oltremodo. «Voglio credere che si tratti di un caso isolato – prosegue Tegas – e che si possa proseguire serenamente e in armonia nell'interesse di tutti». Alla seduta consiliare hanno partecipato anche il direttore della Assl di Lanusei, Pino Frau, e il responsabile del distretto sociosanitario, da cui dipende il servizio di guardia medica Sandro Rubiu. Frau ha preso la parola per lanciare un messaggio di coesione sociale. «Quanto avvenuto ci ha colpito da vicino. Si è trattato di un fatto – ha sottolineato Frau – che deve indurre tutti, istituzioni, famiglie e singoli cittadini, ognuno per le proprie competenze, a trovare delle soluzioni» . All'appello non è mancato neanche il parroco, don Vincenzo Pirarba. Ora, dopo questo momento di riflessione collettiva che ha coinvolto i talanesi, si attendono sviluppi sul fronte delle indagini. La rapina risale al 5 aprile scorso. (g.f.)

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