Gairo, sindaco minacciato solidarietà dalla politica
di Giusy Ferreli
Clima di tensione dopo l’intimidazione nei confronti di Franco Piras Incoraggiamento anche da parte del suo avversario politico, Roberto Marceddu
10 aprile 2017
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GAIRO. Questa volta, fosse dipeso dal sindaco di Gairo, il macabro messaggio “vattene o ti ammazziamo” apparso su un muraglione all'uscita del paese, sarebbe passato inosservato. Ed invece, una volta che le minacce di morte contro Franco Piras sono diventate di dominio pubblico, i tantissimi attestati di solidarietà hanno circondato l’amministrazione comunale trasformandosi in alte mura di difesa contro la violenza.
All’indomani della denuncia non sono mancati né sostegno né incoraggiamenti. Siadalla maggioranza e sia dalla minoranza in consiglio comunale. A partire dal consigliere d’opposizione Roberto Marceddu. Acerrimi avversari in aula, l’ex primo cittadino, che conosce la logica aberrante della violenza per averla subita sulla propria pelle, stigmatizza l’intimidazione di giovedì scorso. «Apprendo delle scritte minacciose al sindaco di Gairo e condanno il gesto, esprimo piena solidarietà al collega – scrive l'ex primo cittadino gairese – e invito gli autori al confronto civile e democratico».
Roberto Marceddu indugia nel ricordo di quel periodo tormentato, di quando nel paese a parlare erano le bombe. «Dopo gli anni bui, nei quali personalmente avevo pagato dazio a queste abitudini con scritte anonime, volantini e vari atti delittuosi addirittura contro familiari, a Gairo – sottolinea – ormai avevamo dimenticato queste pratiche».
E poi ci sono i suoi colleghi in fascia tricolore. Qualcuno affida ad una parola l’incoraggiamento, altri si soffermano sulle cause di un gesto che non può avere alcuna giustificazione. Tutti invitano il sindaco Franco Piras, che per tutta la giornata di ieri non ha fatto altro che rispondere al telefonino, a non mollare. «La solidarietà, in questi casi – commenta il sindaco di Loceri Roberto Uda – è scontata. Meno scontata può essere la determinazione di un amministratore ad andare avanti, ma il mio sostegno è rivolto a Franco Piras affinché continui nel suo operato». Stima e vicinanza al sindaco di Gairo è l’icastica dichiarazione di Salvatore Corrias primo cittadino di Baunei.
Una riflessione arriva anche dal Partito democratico, partito di riferimento di Piras. «Tutte le comunità ogliastrine sono complesse. E in tutti i paesi, e tra questi Gairo, occorre, per superare i problemi legati alla legalità, che tutti facciano quadrato per il bene comune evitando scorciatoie e strumentalità», commenta il segretario provinciale Davide Burchi.
Un gesto, quello intimidatorio contro il sindaco di Gairo, che ha lasciato sgomenti tutti, in Ogliastra. Franco Piras, 49 anni, sovrintendente della polizia penitenziaria nel carcere di Lanusei, è molto stimato in paese. Intanto le indagini dei carabinieri, guidati dal capitano Giuseppe Merola, vanno avanti.
