La Nuova Sardegna

ONIFERI. Dopo Ollolai e Gavoi si è svolto due giorni fa il terzo degli incontri operativi previsti per il progetto di costituzione del Distretto del Fiore sardo, prodotto del pastoralismo. Ad organizzare l’incontro è stata l’amministrazione comunale di Oniferi, guidata da Stefania Piras, partner del Comitato composto dagli otto comuni uniti nell’Unione Comuni Barbagia con capofila il Comune di Ollolai, con il supporto dell’agenzia agricola Laore.

Durante l’appuntamento, molto partecipato, si è parlato in particolare dei punti di debolezza del comparto agropastorale, e tra questi quello che incide in maniera maggiore è emerso essere la scarsa unità tra gli operatori del settore. «Il fiore sardo è il simbolo della tradizione produttiva del territorio, e con questo progetto si vuole raggiungere l’obiettivo di creare nuove e maggiori opportunità di valorizzazione del prodotto», hanno spiegato gli organizzatori. Intanto sono più di cento i soggetti che hanno aderito al comitato nelle riunioni che si sono svolte finora dimostrando attenzione al nuovo strumento e alle sue potenzialità. All’incontro hanno partecipato diversi pastori, amministratori locali e operatori economici, poiché obiettivo del distretto è quello di porre in essere azioni di lungo termine con l’utilizzo dei fondi regionali e statali a disposizione, che comprendano una partecipazione di tutti i protagonisti delle dinamiche economiche del territorio. Il prossimo appuntamento è previsto per giovedì prossimo a Ovodda, alle 10. Con il coordinamento ancora dell'agenzia Laore, si elaborerà la strategia finale che permetterà di presentare domanda in Regione per chiedere formalmente il riconoscimento. Con la richiesta, fondamentali saranno anche gli obiettivi che si intendono perseguire e i mezzi che verranno utilizzati. Il progetto ha visto la nascita ai primi di novembre per iniziativa del Comune di Ollolai guidato da Efisio Arbau che, coinvolgendo in primis l’Unione dei Comuni Barbagia, ha avviato le fasi di costituzione. Fondamentale l’animazione svolta dai tecnici dell’agenzia Laore che, oltre a fornire supporto tecnico, hanno spiegato ai partecipanti nel dettaglio quali sono le possibilità offerte da questo strumento.