La Nuova Sardegna

SINISCOLA. L’istituto tecnico Oggiano con la collaborazione della compagnia teatrale To kaos, celebra la giornata della donna con una storia tutta al femminile. Oggi alle 10.20 e in replica alle 20, nella sede dell’Itgc, si anticipano le celebrazioni della giornata internazionale della donna, ospitando nel proprio auditorium, la messa in scena del dramma sociale “Una manciata di minuti”.

Lo spettacolo, voluto dal dirigente scolastico Andrea Antonio Fadda e dalle docenti Francesca Capra e Claudia Carta, in un progetto in sinergia con la compagnia teatrale To kaos di Siniscola, si prefigge di far approcciare al teatro un pubblico di studenti e adulti (in qualità di spettatori e produttori) al fine di stimolare una comprensione e fruizione più attiva di esso. “Una manciata di minuti”, liberamente tratto da “7 minuti” di Stefano Massini e “Cosa pensano le ragazze” di Concita de Gregorio, racconta il braccio di ferro tra un consiglio di fabbrica tutto al femminile e i dirigenti della stessa azienda tessile.

Le operaie-attrici, quattro della compagnia To kaos e due giovani allieve dell’Oggiano, daranno voce e anima a uno scontro generazionale ed etnico fra poveri, facendo i conti con un padrone che pur nascosto è sempre più cinico ed esigente. Il copione, rivisitato e adattato dalla docente Francesca Capra, è affidato alla sensibilità e intraprendenza di nove attrici : Annamaria Cancedda, Antonella, Claudia e Gina Carta, Sofia Ferrazza, Serena Pipere, Monica Pusceddu, Lisa Rossini e Stefania Sau che pur a livello amatoriale sanno portare in scena tutte quelle angosce e rabbie inconsulte che situazioni di precarietà lavorative possono scatenare.

I dialoghi fitti di “Una manciata di minuti”, faranno riflettere sulla dignità del lavoro, sui diritti acquisiti e sulla necessità di non perderli.

Grazie all’ospitalità del comune di Posada, lo spettacolo sarà domani alle 20 presso l’auditorium Mauro Deledda, con la performance che sarà dedicata al centro antiviolenza nuorese “Onda Rosa”, che tanto fa in difesa delle donne violate anche a dispetto di istituzioni sempre più recalcitranti. (s.s.)