Consorzio bonifica, nuova polemica
Minoranza all’attacco sulla distribuzione dei fondi per le nuove condotte
Ancora un attacco della minoranza del consiglio dei delegati del Consorzio di bonifica d’Ogliastra, con sede a Tortolì, contro la maggioranza in relazione ai finanziamenti Psr 2014-2020. «Nell’ultima riunione di inizio mese – si legge in una nota – la maggioranza che governa il Consorzio di bonifica d’Ogliastra ha rigettato le numerose richieste di fare avere parte del finanziamento regionale del Psr 2014-2020 anche ad alcuni progetti di infrastrutture nel nord Ogliastra. E ha invece destinato tutti i 10 milioni di euro alla realizzazione della condotta per le campagne del sud Ogliastra. Quindi, le campagne di Talana e Villagrande resteranno all’asciutto, in compenso quelle di Lotzorairesteranno allagate». Alcuni consiglieri dell’opposizione in consiglio dei delegati hanno dichiarato: «Siamo spiacenti di non essere riusciti a destinare almeno una parte dei fondi del Psr alle campagne del nord Ogliastra. Ci ha molto sorpreso l’atteggiamento dei rappresentanti di Coldiretti e Campagna Amica, che per le manifestazioni a Cagliari sollecitano la partecipazione di tutti gli agricoltori, mentre in Ogliastra paiono fare figli e figliastri». Già a inizio dello scorso mese, il Psi, con Giorgio Mellis e Luca Mameli, avevano rimarcato che ipaesi del nord Ogliastra, ovvero Tortolì, Villagrande Strisaili, Talana, Triei, Girasole e Lotzorai sono stati lasciati fuori dal Piano irrigazione 2014-2020, Chiedendo perché «sono stati esclusi della programmazione per l'irrigazione i terreni agricoli di tali centri». (l.cu.)