La Nuova Sardegna

Nuoro

Lodine

Maschere antropomorfe in corteo per l’evento del Bim

di Michela Columbu
Maschere antropomorfe in corteo per l’evento del Bim

LODINE. Sarà il centro barbaricino più piccolo, Lodine, ad ospitare l’edizione 2017 del Carnevale tradizionale che ogni anno attrae numerosi visitatori grazie all’organizzazione del Bacino Imbrifero...

18 febbraio 2017
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LODINE. Sarà il centro barbaricino più piccolo, Lodine, ad ospitare l’edizione 2017 del Carnevale tradizionale che ogni anno attrae numerosi visitatori grazie all’organizzazione del Bacino Imbrifero Montano del Taloro. Ogni anno infatti viene scelto un paese diverso, tra quelli consorziati, che ospiterà i numerosi gruppi della tradizione carnevalesca barbaricina. La novità di questa edizione 2017 è che la manifestazione è stata inserita nel ricco programma di eventi identificato sotto il nome di Carnevali di Barbagia e che vede 16 comunità fare rete per offrire un vasto panorama di proposte. Intrattenimento culturale ma non solo. Le maschere che sfileranno lungo le vie principali di Lodine rappresentano la tradizione e coinvolgono il pubblico con le loro musiche e la loro irruenza. Ad organizzare a Lodine oltre al Bim Taloro presieduto dall’olzaese Francesco Noli, anche l’amministrazione comunale con il sindaco Antonio Congiu, l’associazione culturale Sa Teula e la Consulta Locale dei Giovani. L’appuntamento è per sabato 25 febbraio a partire dalle 15, quando il ricco corteo si snoderà per le vie principali del piccolo centro. Ad aprire la sfilata saranno i padroni di casa: “Su Harrasehare Lodinesu”. Il gruppo locale si distingue per il fatto che indossa l’abito tradizionale femminile, ha il viso sporco di pece e porta una maschera antropomorfa di legno o sughero.

Rappresenta il corteo che il mercoledì delle ceneri accompagna “s’omine de harrasehare” al suo inevitabile destino.

A seguire ci saranno Sos Murronarzos, Maimones e Intintos di Olzai, Sos Colonganos di Austis, Urthos e Buttudos e Sas Mascheras Limpias di Fonni, Sos Tumbarinos di Gavoi, Su Coli Coli di Tonara, Su Bundhu da Orani, Maschera a cuaddu di Neoneli e Donna Zenobia di Macomer.

«Confermiamo con piacere un appuntamento che è diventato un punto di riferimento per tutti gli appassionati – commenta il presidente del Bim Francesco Noli che è salito alla guida dell’ente ad ottobre dello scorso anno – forti anche del fatto che la programmazione degli eventi carnevaleschi della tradizione sta seguendo la strada della condivisione tra diverse comunità con un calendario concordato».

Musica, divertimento, tradizione e buon vino intratterranno tutti coloro che decideranno, sia a Lodine il 25 che a Gavoi il 23, di tuffarsi nel variegato carnevale della Barbagia.

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