La Nuova Sardegna

Nuoro

la storia infinita

Il viadotto sulla provinciale potrebbe essere abbattuto

NUORO. La storia del ponte di Oloè, reso tristemente famoso durante l’alluvione del 2013 per la morte del poliziotto Luca Tanzi, sta diventando infinita. Il tratto di strada sulla Oliena-Dorgali,...

28 gennaio 2017
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NUORO. La storia del ponte di Oloè, reso tristemente famoso durante l’alluvione del 2013 per la morte del poliziotto Luca Tanzi, sta diventando infinita. Il tratto di strada sulla Oliena-Dorgali, chiuso al traffico per oltre otto mesi e riaperto dopo i lavori di ripristino del ponte eseguiti dall’Anas, ora rischia di essere nuovamente chiuso per un tempo indefinito. Il problema, ancora una volta, è lo stato di salute della struttura: le ultime nevicate e le piogge torrenziali della scorsa settimana, infatti, hanno portato allo scoperto lo smottamento sensibile di una campata che mette a rischio la sicurezza del viadotto. Il verdetto non è ancora ufficiale, ma il ponte di Oloè con tutta probabilità andrà abbattuto e ricostruito. La prima valutazione dei tecnici della Provincia e dell’Anas lascia poco spazio ai dubbi: il calcestruzzo su una campata del viadotto lungo la strada provinciale 46 Oliena-Dorgali si sta gradualmente sgretolando. Ora occorrerà attendere le valutazioni su eventuali soluzioni tampone oppure sul totale abbattimento della struttura.

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