La Nuova Sardegna

Nuoro

Nel Marghine 80 appalti per le strade dissestate

Gli interventi fanno parte di un pacchetto di opere finanziate dalla Regione Tra i lavori previsti anche la messa in sicurezza dell’alveo del rio Carraghentu

26 gennaio 2017
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MACOMER. Il Patto per la Sardegna firmato lo scorso anno avrà una ricaduta importante anche nel Marghine in termini di manutenzione e sistemazione delle infrastrutture e di messa in sicurezza di strade e abitati. A Macomer sarà finalmente risolto il problema di via Sicilia che diventa un letto di torrente quando piove più del solito. A Silanus si interverrà sul rio Carraghentu, quello che sembra un ruscello in secca al quale affluiscono però tutti i corsi d’acqua di un bacino enorme e che, in caso di precipitazioni eccezionali, potrebbe causare un disastro. Interventi sono previsti sulla viabilità, a partire dallo svincolo di Silanus che la Provincia non ha mai sistemato nonostante disponesse di un cofinanziamento regionale di 700 mila euro e benché i lavori fossero già appaltati. Sono inoltre previsti interventi sulla ex 129 dal confine con il territorio comunale di Lei fin dopo la Lacesa e sulle strade provinciali, a partire dalla Borore-Ottana e dalla strada che collega il bivio di Borore a Macomer.

Per la zona del Marghine sono previsti appalti per più di cinque milioni di euro. Gli interventi sono inseriti in un pacchetto di opere pubbliche approvato dalla giunta regionale su proposta dell’assessore Paolo Maninchedda, che prevede un’ottantina di appalti con un costo di 40 mila euro. Serviranno per completare o realizzare infrastrutture importanti, quelli che risolvono problemi annosi, come nella via Sicilia di Macomer dove la rete di raccolta delle acque bianche è nata male ed è stata sistemata peggio. Dall’incrocio con l’inizio di via Toscana fino all’innesto col canale di raccolta nella parte bassa sarà ripresa e rifatta. Non meno importate il completamento dello svincolo di Silanus sulla Macomer-Nuoro, un’opera sbagliata realizzata dalla Provincia che ha lasciato senza accesso un paio di abitazioni. La Regione aveva già stanziato 700 mila euro e la Provincia aveva appaltato i lavori, che però non ha mai avviato. Poi è sparito anche il mutuo necessario per realizzare l’intervento. La Regione se n’è fatta carico finanziando altri 300 euro per avviare i lavori.

Sempre sulla ss. 129 è prevista la sistemazione dello svincolo di Bortigali, una dei più pericolosi della zona. Qui si realizzerà una rotatoria che regolerà il sistema di incroci. Un altro intervento importante per il quale sono stati già pubblicati i bandi riguarda le strade provinciali. L’intero tratto della ex 129 che partendo dal bivio di Birori poco prima della Lacesa sbuca sulla Macomer-Nuoro prima del bivio di lei dopo aver collegato Bortigali e Silanus sarà sistemato. Spesa 500 mila euro. Altri 800 mila euro andranno alla Borore-Ottana per eliminare il dissesto. Il resto sarà utilizzato per sistemare la strada che da Macomer porta al bivio di Borore, un’altra strada dissestata e pericolosa che da tempo necessita di manutenzionie lavori urgenti. (t.g.t.)

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