La Nuova Sardegna

Nuoro

Puntatori laser, maxi sequestro in un negozio cinese

di Lamberto Cugudda
Puntatori laser, maxi sequestro in un negozio cinese

Tortolì, operazione di polizia e finanza a Baccasara Abbagliamenti segnalati da automobilisti e piloti di aerei

18 gennaio 2017
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TORTOLI. Gli agenti del commissariato costiero, guidati dal dirigente Riccardo Signorelli, unitamente agli uomini della tenenza della Guardia di finanza di Arbatax, al comando del tenente Emidio Agrello, lo scorso fine settimana hanno sequestrato 31 puntatori laser in un’attività commerciale nella zona di Baccasara. Il titolare è stato denunciato a piede libero per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. La vendita di tali dispositivi è infatti vietata quando gli stessi appartengano a determinate classificazioni secondo la normativa comunitaria fatta propria da un'ordinanza del ministero della Salute del 1998.Una decina di questi puntatori sono risultati difformi dalle categorie consentite, mentre gli altri sono del tutto privi di qualsiasi etichetta identificativa. I rimanenti, infine, erano del tutto privi di qualsivoglia etichettatura identificativa, che ha reso di fatto impossibile classificarli come leciti. Da qui il sequestro nell’attività commerciale cinese. I controlli sono stati effettuati dagli agenti del commissariato costiero e dalle fiamme gialle della tenenza di Arbatax nella giornata di venerdì. Il tutto nell'ambito di un servizio finalizzato al controllo sulla sicurezza dei prodotti (ai sensi del codice del consumo), effettuato nell’area commerciale della zona industriale di Tortolì, località Baccasara. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni in diverse altre attività commerciali della cittadina.

Dieci giorni fa uno studente di Tortolì è stato denunciato a piede libero dagli agenti del commissariato costiero con l'accusa di porto abusivo di arma impropria. Nel corso di un normale controllo e di una successiva perquisizione gli è stato trovato in una tasca un puntatore laser. Negli ultimi mesi sono state numerose le segnalazioni di disturbo alla circolazione stradale e all'aviazione civile arrivate al commissariato e alle forze dell'ordine, in genere da automobilisti e anche dai piloti degli aerei che sorvolano la zona periferica di Tortolì, a causa di improvvisi fenomeni di abbagliamento provocati dall'utilizzo di puntatori laser. Mettendo così in serio pericolo l'incolumità dei conducenti delle auto, costretti spesso a manovre spericolate e anche dei piloti. Nella giornata di domenica gli agenti delle volanti del commissariato, al comando del commissario Riccardo Signorelli, nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio, hanno fermato un giovane in compagnia di altri tre ragazzi in una zona in cui più volte era stato segnalato il fenomeno dell'abbagliamento. Gli agenti di Ps li hanno controllati e all'interno della tasca della felpa di uno dei quattro è stato trovato il puntatore laser a raggio di luce verde perfettamente funzionante. Un oggetto qualificato (ai sensi degli articoli 102 ss. del Codice del consumo) come prodotto pericoloso e non conforme ai sensi della normativa CEI/EN 60825-1, in quanto privo di marcatura e riferimenti “CE”. Il puntatore laser è stato sequestrato e il giovane denunciato.

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