La Nuova Sardegna

Nuoro

Primo soccorso, volontari in prima fila

di Giovanni Maria Sedda

Gavoi, chiuso il corso di formazione che ha riunito le associazioni solidali e sanitarie del paese

18 gennaio 2017
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GAVOI. «L’assessore al Benessere sociale Enrico Muraci ci ha stimolato ad una collaborazione progettuale tra associazioni solidali, oltre alla nostra dell’Avis anche quelle Avos, Adi e Aido, con le quali abbiamo progettato attività che ci vedranno impegnati anche ne prossimi mesi. Saranno iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte a giovani, scuole e associazioni». Lo ha sottolineato Danilo Garau, presidente dell’Avis, a conclusione del “Corso di primo soccorso Bls” organizzato dalle associazioni solidali e sanitarie di Gavoi che si occupano di salute e solidarietà. Il corso si è tenuto a cura dei volontari dell’Avis, Avos, Adi e Aido, con il sostegno e il patrocinio dell’amministrazione comunale di Gavoi.

I dirigenti e i volontari delle associazioni e i responsabili delegati dall’amministrazione comunale (delle commissioni Benessere sociale, Politiche giovanili e tavolo di democrazia partecipativa) hanno collaborato per realizzare un corso di Bls e Blsd, con uso del defibrillatore, che ha visto la partecipazione di 20 volontari, forze vive delle associazioni organizzatrici, oltre ai dirigenti e istruttori di tutte le associazioni sportive del paese per i quali la formazione nel settore del soccorso, l’uso degli strumenti di rianimazione, sono necessari.

La formazione dei volontari si è svolta in tre giornate presso la sala consiliare e il centro di aggregazione nella Casa Maoddi, situata nel centro storico del paese.

Il progetto è nato dal “Tavolo delle associazioni della salute e solidarietà” convocato dalla amministrazione comunale per innescare collaborazione fra i sodalizi del settore. Anche Tullia Mulas, presidente dell’Avos ha voluto esprimere la propria soddisfazione per questa nuova collaborazione: «Ci sono sempre delle diffidenze ad avviare progetti che vedano coinvolte diverse associazioni – ha infatti affermato Tullia Mulas – ma poi incontrandoci abbiamo realizzato che il progetto interessava direttamente o indirettamente tutti i soggetti coinvolti. Ringraziamo l’amministrazione comunale per lo stimolo e il sostegno e tutti i partecipanti al corso».

«Sono state tre bellissime giornate di formazione, conoscenza e incontro – ha sostenuto anche Maria Moro del sodalizio Adi –. Siamo molto soddisfate per la riuscita collaborazione e daremo il nostro contributo anche nel prosieguo del progetto». (g.m.s.)

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