La Nuova Sardegna

MACOMER. Chiuderà questa sera la mostra dell'atletica allestita nel padiglione Filigosa delle Caserme Mura in occasione del sessantesimo anno di attività del Centro Sportivo Fiamma Macomer, che racconta un pezzo della storia sportiva della città. In 21 pannelli espositivi tantissime fotografie d'epoca, cimeli dell'atletica, le coppe e i trofei conquistati in 60 anni anche nel calcio e nel ciclismo. Il più festeggiato durante la serata inaugurale della mostra e nei giorni successivi è stato naturalmente l'attuale presidente, Pietro Cadoni, da oltre mezzo secolo nella società: inizialmente da giovanissimo come atleta e nel corso degli anni prima segretario nella gestione del fondatore e presidente Pino Onano, ferroviere con la passione dello sport, e successivamente di Wanda Pani fino a tenere le redini della società dalla seconda metà degli anni 80 fino ai giorni nostri nella sola atletica leggera. Nel corso della giornata inaugurale si sono ritrovati, oltre un numeroso pubblico e appassionati, tanti ex atleti e dirigenti dei quali diversi non più residenti in città, arrivati per l'occasione, che insieme hanno ricordato i sessanta anni di attività della Fiamma Macomer con tutti i titoli conquistati, anche a livello nazionale, non solo nell'atletica ma anche nel ciclismo. Presenti, naturalmente, tutti i giovani iscritti. Attualmente la società conta 120 iscritti, di cui l'80% del settore giovanile. Diversi atleti praticano l'atletica leggera e tra loro molti si sono distinti ultimamente sia a livello regionale che nazionale grazie soprattutto al lavoro dei tecnici Norma Castori, Pierpaolo Sannia, Paolo Busio, Giovanni Fraoni e Alessandro Campus. Alla dirigenza Pietro Cadoni è affiancato da Norma Castori, Franco Fadda e Paolo Pireddu.