La Nuova Sardegna

NUORO. Il project financing dell’Asl 3 può essere ormai considerato morto e sepolto. L’Anac ha messo la pietra tombale sul progetto di finanza con il provvedimento nei confronti del Pssc (polo sanitario della Sardegna centrale) la società di progetto che stava eseguendo e avrebbe dovuto portare a compimento i lavori nei vari presidi ospedalieri. L’Anac ha infatti respinto senza possibilità alcuna di ripensamento il ricorso che il Pssc aveva presentato contro l’Asl al momento in cui era cominciato il procedimento di annullamento del project. «Il consiglio dell’Anac (Autorità anticorruzione, ndr) ha deliberato di non accogliere la richiesta poichè non è basata su elementi nuovi o non conosciuti nel corso del procedimento istruttorio. ...pertanto non sussistono ostacoli all’adozione degli adempimenti...». La delibera è stata inviata anche alla procura della Repubblica di Nuoro e a quella della Corte dei Conti, mentre ora l’Asl provvederà a inoltrarla alla Dda che ha aperto un’inchiesta sul project.

«Questo rigetto mette la parola fine su tutte le strumentalizzazioni tentate dal Pssc – ha spiegato l’avvocato Augusto Vacca, che tutela gli interessi dell’Azienda sanitaria nuorese – . Non conoscevamo il contenuto del ricorso del Pssc ma abbiamo atteso serenamente la valutazione dell’Anac. Ora andiamo avanti sulla strada tracciata coraggiosamente dal commissario dell’Asl, Mario Palermo».