La Nuova Sardegna

BITTI. Nel cimitero di Bitti sono in corso i lavori di costruzione di un nuovo reparto che prevede circa 60 aree, oltre 20 nuovi loculi e 60 loculi per ossari. Ed è in base a questa nuova prospettiva, dettata da fattori contingenti, fra cui l'aumento dei costi del materiali, che la Giunta Municipale ha approvato un provvedimento, reso immediatamente esecutivo e valido a partire dal 1° gennaio, che prevede un adeguamento diversificato del canone per le tre diverse tipologie di concessione.

Nella fattispecie l'adeguamento è stato quantificato: per le nuove aree cimiteriali il prezzo è di 160 euro per metro quadrato di area concessa e nuovi loculi al prezzo di 1000 euro.

E inoltre è stato stabilito, con effetto immediato, il canone per la concessione degli ossari al prezzo di 200 euro. È stato ritenuto inoltre necessario stabilire i tempi di durata della concessione che è stata fissata in 99 anni per le aree cimiteriali, 30 anni per i loculi, 15 anni per gli ossari.

All'atto della delibera la Giunta comunale di Bitti ha tenuto conto che sono in corso i lavori di costruzioni, rilevando che i canoni «non risultano più adeguati – è scritto nella delibera – ai costi attuali dei materiali da costruzione e agli orari di manutenzione del cimitero, come peraltro risulta nel computo metrico dei lavori».

Ed è, pertanto, in questo contesto che l'esecutivo guidato dal sindaco Ciccolini «ha ritenuto necessario provvedere all'adeguamento dei costi,onde evitare un danno economico al comune anche in considerazione dell'incremento dei prezzi del materiale avutosi per effetto dell'inflazione».