La Nuova Sardegna

Nuoro

Tertenia, benedizione vietata all’interno della nuova scuola materna. Il parroco: sconcertato

di Lamberto Cugudda
La nuova scuola materna di Tertenia
La nuova scuola materna di Tertenia

Don Mura dispiaciuto per l’invito ad astenersi dalla benedizione rivoltogli dalla dirigente scolastica durante la cerimonia di inaugurazione del caseggiato

21 ottobre 2016
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TERTENIA. «Quanto accaduto questa mattina, con l’invito rivoltomi in maniera gentile dalla dirigente scolastica a non benedire l’interno dei locali della nuova scuola materna, per non urtare eventuali altre sensibilità, mi ha colpito in maniera negativa. D’altronde non sono solito infiltrarmi a manifestazioni o altri appuntamenti senza essere stato invitato. E in questo caso l’invito a benedire il nuovo caseggiato della materna mi era stato rivolto dal sindaco terteniese Giulio Murgia».

Il parroco di Tertenia, don Battista Mura, è molto dispiaciuto per quanto accaduto ieri mattina nel corso della cerimonia per l’inaugurazione del nuovo plesso della scuola materna, alla quale hanno preso parte autorità civili e militari cittadine. Oltre alla responsabile locale della materna, Giovanna Piroddi, ad altre docenti e a tanti genitori in festa. E spiega ancora: «Dopo gli interventi dell’attuale sindaco, di due suoi predecessori (Luciano Loddo e Guido Pisu, che hanno dato inizio al progetto della nuova scuola e seguito i lavori, poi conclusi dall’attuale maggioranza guidata da Giulio Murgia ndr), ho proceduto alla benedizione del cortile esterno della nuova scuola. E dopo avere asperso poche gocce all’interno, ma mentre stavo ancora all’esterno, la dirigente scolastica mi ha fatto tale invito. Ho atteso qualche minuto e poi sono entrato, come tutti gli altri, ma senza benedire. Ho visto che il sindaco ha avuto da ridire con la dirigente scolastica. Se la stessa mi inviterà sono pronto a benedire l’interno della scuola».

Il confronto dialettico del sindaco Murgia con la dirigente scolastica è stato notato da diversi presenti alla cerimonia. Così come i commenti a voce alta di qualche mamma, non d’accordo con la dirigente. Dice il primo cittadino terteniese: «Siamo tutti d’accordo sulla laicità dello Stato e via dicendo. Ma non si può estremizzare né da una parte né dall’altra. Stamattina ho ricordato alla dirigente scolastica Antonella Trabalza che la scuola materna è di proprietà comunale. E che l’amministrazione comunale ha invitato il parroco a intervenir all’inaugurazione a benedire la scuola. Sono sempre stato per la libertà di tutti, ma quanto è stato fatto stamattina nei confronti di don Mura mi ha fatto imbufalire». Nessuna dichiarazione, invece, dalla dirigente scolastica.

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