La Nuova Sardegna

LULA. Un allevatore, Antonio Giovanni Calia, 63 anni, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nelle prime ore del mattino (16 ottobre 2016)  all'ingresso del paese, vicino ad un distributore di benzina.

Il corpo senza vita è stato trovato dalla moglie intorno alle 10.30 del mattino riverso in una pozza di sangue. Sul posto i carabinieri ed il 118.

Antonio Giovanni Calia aveva scontato 18 anni di reclusione per il sequestro dell'imprenditore nuorese Luigi Devoto (che fu rapito a Nuoro il 18 maggio 1985 mentre si trovava nella barberia di Salvatore Raggio di piazza Vittorio)

Calia era uscito dal carcere nel 2011 e viveva a Lula

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Calia è stato raggiunto da diverse fucilate poco dopo l'arrivo nel suo podere alle porte del paese, in località Suadu, dove tutti i giorni all'alba si recava per accudire il bestiame. Calia è stato ritrovato dalla moglie che, preoccupata per il mancato rientro a casa del marito, ha deciso di andare nell'azienda e ha dato l'allarme.

I carabinieri della Compagnia di Bitti e della stazione del paese hanno avviato le indagini. Sul posto sono arrivati il comandante provinciale dei carabinieri di Nuoro Saverio Ceglie, il sostituto procuratore Manuela Porcu e il medico legale Vindice Mingioni.

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