La Nuova Sardegna

Nuoro

La necessità di avere un alloggio vicino all’ospedale

Paolo Sanna da una parte, le istituzioni dall’altra. Una lotta iniziata nel 2003 per il cinquantacinquenne originario di Bitti, affetto da problemi cardiaci. La prima vertenza è per far valere il...

10 luglio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





Paolo Sanna da una parte, le istituzioni dall’altra. Una lotta iniziata nel 2003 per il cinquantacinquenne originario di Bitti, affetto da problemi cardiaci. La prima vertenza è per far valere il diritto a un’occupazione con la legge sulle categorie protette, emanata nel 1999, ma sempre peregrina tra i lacci e laccioli della burocrazia. Per quattro mesi e mezzo sit-in nel Genio civile, per poi passare la notte in un’auto, davanti agli stessi uffici. Nel dicembre del 2014 la nuova protesta, sempre in compagnia della moglie Salvatorica. La coppia bussa al municipio per avere un alloggio comunale. La necessità è di stare a Nuoro, dove Paolo è residente dal ‘72, in maniera da essere vicino all’ospedale. L’alloggio però non arriva, perché c’è già una lista lunga di senza-tetto. Altro limite: la coppia è proprietaria di una casa a Bolotana. Un alloggio a Nuoro poi risulta assegnato alla famiglia d’origine di Paolo, che ha parte della titolarità, anche se in pratica non ne può usufruire. Una casa in affitto può essere la soluzione, ma nessuno gliela affitta per paura che la condizione di malattia possa impedire a Sanna di onorare il prezzo del canone. (f.p.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative