La Nuova Sardegna

Nuoro

Tavolino selvaggio, rivolta in viale monsignor Virgilio

di Lamberto Cugudda
Tavolino selvaggio, rivolta in viale monsignor Virgilio

Il Comune corre ai ripari dopo le proteste di disabili, anziani e mamme con bimbi I vigili urbani segneranno i confini delle parti di marciapiede da lasciare libere

02 luglio 2016
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Riparte la lotta a tavolino selvaggio di bar e altre attività di ristoro lungo i larghi marciapiedi viale monsignor Virgilio e anche in via Umberto. Già negli ultimi dieci giorni ci sono state diverse lamentele da parte di disabili, mamme con le carrozzine e anziani, sia all’ora di pranzo, ma soprattutto nella serata. Il sindaco Massimo Cannas ieri sera ha dichiarato: «Abbiamo già avuto un incontro con il responsabile dell’Area competente a livello comunale e con la polizia municipale. Abbiamo approvato, a giugno dello scorso anno, un preciso regolamento e lo facciamo rispettare anche quest’anno. I “confini” che dovranno essere lasciati liberi al passaggio pedonale (due metri di larghezza ndr), saranno segnati in maniera visibile». Il regolamento approvato 13 mesi fa, fra l’altro prevedeva: «In particolare lungo il viale monsignor Virgilio le attività dovranno garantire uno spazio libero di fronte al proprio esercizio di almeno due metri destinato al passaggio agevole nel marciapiede dei pedoni, delle carrozzine e dei disabili. E sempre nella stessa via (nel tratto in corrispondenza di via Logudoro-via Ogliastra) il posizionamento di tavolini, sedie e simili dovrà avvenire in aderenza all'esercizio commerciale e garantire anche qui lo spazio di circolazione di almeno due metri. Valgono le stesse regole nel corso Umberto in occasione della chiusura al traffico». È stato ricordato che chiunque dovesse riscontrare irregolarità potrà telefonare alla polizia municipale, al numero 0782-624358, che interverrà. Va ricordato che alcune attività lungo il viale monsignor Virgilio vantano ancora la proprietà di gran parte del largo marciapiede, visto che l’esproprio di tanti anni fa non sarebbe stato ancora pagato. Lo scorso anno suscitò commenti positivi l'approvazione in consiglio comunale della disciplina dell'occupazione degli spazi pubblici da parte di bar, gelaterie, pizzerie e ristoranti e degli esercizi commerciali. Per la definizione dei nuovi criteri, l'amministrazione, in accordo con le associazioni di categoria, adottò uno specifico regolamento per le vie centrali. E da quest’oggi partiranno i nuovi controlli in relazione allo spazio libero di almeno due metri che ogni attività dovrà garantire per il passaggio di disabili, carrozzine e pedoni.

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