La Nuova Sardegna

Nuoro

L’ombra del commissario sul Comune senza bilancio

L’ombra del commissario sul Comune senza bilancio

Saiu (Uniti per Nuoro) ritorna all’attacco sul rendiconto e sul previsionale La città è l’unico capoluogo sardo a non aver approvato i documenti contabili

27 giugno 2016
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NUORO. «ll termine ultimo per l’approvazione del bilancio di previsione 2016 e del rendiconto di gestione 2015 era, per tutti i Comuni, il 30 aprile scorso. A quasi due mesi dalla scadenza di quel termine non solo il Comune di Nuoro non ha ancora provveduto all’approvazione dei due documenti contabili fondamentali ma non sono ancora chiari nemmeno i tempi di approvazione. Il 31 maggio scorso sono stati approvati in giunta il riaccertamento ordinario dei residui e il piano triennale delle opere pubbliche, due dei numerosi allegati di cui si compone il bilancio. Per quanto riguarda gli altri atti è buio totale».

Pieluigi Saiu torna all’attacco. «Sul bilancio, e sui tempi di approvazione, mancano trasparenza e chiarezza» insiste il consigliere comunale di opposizione. «A che punto è il lavoro degli uffici? Quando saranno portati in giunta rendiconto e bilancio di previsione? Quando saranno sottoposti all’attenzione del consiglio i documenti contabili? Da due mesi a questi a parte nessuno sembra aver voglia di parlare di bilancio. Dal sindaco all’assessore. Eppure si tratta di due atti fondamentali. Il rendiconto di gestione serve a capire com’è andato lo scorso esercizio finanziario. Come sono stati spesi i soldi dei cittadini, se ci sia un avanzo di amministrazione e a quanto ammonti. Il bilancio di previsione è lo strumento che consente di reperire risorse e spenderle per garantire servizi e funzioni. Impegnarsi sul bilancio è indispensabile. Vanno bene i sorrisi, le strette di mano, la costante partecipazione a qualunque festa, cerimonia o evento si tenga in città. Ma poi serve anche occuparsi delle cose importanti e questa lo è. Sta terminando il sesto mese di esercizio provvisorio».

«Il 4 maggio scorso – ricorda Saiu – il Comune è stato richiamato all’approvazione, anche se tardiva, dei due documenti contabili. Il rischio, in caso di mancata approvazione, è infatti il commissariamento dell’ente. Già lo scorso anno la Regione mise in mora il Comune di Nuoro che approvò il bilancio di previsione e il rendiconto di gestione in gravissimo ritardo. Lo scorso anno, però, ci sono state le elezioni. Una nuova maggioranza. La necessità di prendere confidenza con la macchina amministrativa. Di capire e verificare cosa c’era. Adesso le cose sono cambiate. Niente elezioni e apprendistato finito. Che succede davvero in Comune? Quali sono le cause di questo ritardo? Di chi sono le responsabilità? Anche perché non si può continuare a far finta di nulla. Non si può continuare a ignorare il Consiglio». «Nuoro è l’unico capoluogo sardo a non aver approvato né il rendiconto 2015 né il bilancio di previsione 2016. I soldi vengono spesi in dodicesimi, sulla base della spesa autorizzata lo scorso anno. Ma avere il bilancio consente di programmare. Di assumere scelte. Di dire, attraverso i numeri, cosa vuole fare l'amministrazione e come intende farlo. Dicano qualcosa. Battano un colpo. Ci dia il sindaco qualche notizia sui tempi di approvazione. Ci dica a che punto siamo. Quanto manca alla sua approvazione in giunta e poi alla discussione in consiglio. Siamo in ritardo. Serve chiarezza. Non si può continuare a far finta di niente».

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