La Nuova Sardegna

Nuoro

ambiente

Parco Sant’Onofrio, il Comune affiderà il rilancio ai privati

Parco Sant’Onofrio, il Comune affiderà il rilancio ai privati

NUORO. Il parco di Sant’Onofrio è uno dei luoghi più incantevoli della città. Il Comune ha deciso di valorizzarlo affidandone la gestione a un privato. Il parco diventerà accessibile ai disabili e ci...

29 maggio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. Il parco di Sant’Onofrio è uno dei luoghi più incantevoli della città. Il Comune ha deciso di valorizzarlo affidandone la gestione a un privato. Il parco diventerà accessibile ai disabili e ci saranno giardini e aree giochi per i bambini. In questi giorni gli uffici comunali sono al lavoro per redigere la gara di affidamento. Si tratta di una gestione trentennale, con un canone annuo di 15mila euro. Sono stati già definiti i criteri di assegnazione dei punteggi che premieranno il piano finanziario proposto dal concessionario e la qualità dei progetti che dovranno puntare sulla accessibilità del parco da parte dei disabili, sul contenimento dei costi energetici, sull’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e sulla promozione dei prodotti locali. Sarà scelto il progetto più innovativo e quello più rispettoso della sostenibilità ambientale. Soddisfatto l’assessore Giuliano Sanna. «Questo è l’inizio di una serie di operazioni che coniugheranno il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente con la ripresa dell’economia della città». Dopo la valorizzazione di Sant’Onofrio, l’amministrazione guidata da Andrea Soddu rilancerà anche le altre aree verdi della città, come Sedda Ortai, il parco dell’anello superiorie del monte Ortobene e i giardini Alzheimer. «Anche in questi casi punteremo sul rilancio delle aree verdi della nostra città che, oltre a rendere Nuoro più vivibile e a misura di bambini ed anziani, devono diventare la nuova frontiera delli’occupazione», ha spiegato l’assessore.

Nell’intenzione dell’amministrazione, infatti, il recupero e la valorizzazione dei parchi cittadini si tradurrà anche nella creazione di molti posti di lavoro. Una boccata d’ossigeno per Nuoro, dove la disoccupazione giovanile sfiora il 40 per cento. Ma si tratterà di una occupazione selettiva. Nel documento per la valorizzazione del parco di Sant’Onofrio, infatti, il Comune ha introdotto il divieto per il futuro gestore di installare nell’area le slot machine o altre attività legate al gioco dell’azzardo. «La giunta ha preso questa decisione per dare un segnale ben preciso in un momento in cui, soprattutto nel nostro territorio, i dati sulla ludopatia presentano numeri preoccupanti», ha concluso l’assessore.

In Primo Piano
L’incidente

Olbia, buca una gomma in fase di atterraggio: aereo fuori pista

Le nostre iniziative