L’alberghiero di Bosa vince il concorso “Pecorino romano”
MACOMER. La scuola alberghiera “G. A. Pischedda” di Bosa ha vinto, piazzandosi al primo posto nella classifica, il 1° Concorso gastronomico “Pecorino romano Dop città di Macomer” bandito in...
MACOMER. La scuola alberghiera “G. A. Pischedda” di Bosa ha vinto, piazzandosi al primo posto nella classifica, il 1° Concorso gastronomico “Pecorino romano Dop città di Macomer” bandito in occasione della mostra zootecnica nazionale. Il concorso era organizzato e bandito dal Comune di Macomer con il patrocinio della Presidenza della Regione Sardegna e con il Consorzio pecorino romano Dop e l'Unione regionale cuochi Sardegna. Il gruppo che ha partecipato era guidato dal professor Salvatore Longu e ha ottenuto 421 punti, cioè la votazione più alta. Seguono nella classifica le scuole di Sassari (415 punti), Arbus (378 punti), Oristano (345) e Siniscola (331 punti). I premi ai primi cinque classificati sono stati offerti dal Consorzio pecorino romano che ha ritenuto fondamentale il coinvolgimento e la formazione degli attuali studenti e futuri cuochi. Alla scuola prima classificata sono andati 2500 euro. Le scuole hanno partecipato presentato e preparando tre ricette nelle quali gli ingredienti principali erano il pecorino romano e la carne di pecora. I cinque giudici incaricati di scegliere i vincitori, hanno valutato in forma anonima la presentazione del piatto, il gusto, il grado di difficoltà, le tecniche e l’interpretazione del tema. Altri due hanno controllato i lavori in cucina. La scuola di Bosa ha preparato i «dischi di semolino con favette croccanti al latte e pane raffermo», «coulis di pomodorini al basilico e scaglie di pecorino romano gratinate», «costatine di pecora aglio e prezzemolo con zuppa di finocchietto selvatico» e «panettone al pecorino romano e tortino di ricotta con farina di ceci, crema alla menta» e «coulis di fragole e cialde di cioccolato fondente». Gli studenti futuri cuochi che hanno curato la preparazione delle ricette sono Sonia Campus, Paolo Mura, Enrico Proietti, Gabriele Salis e Carla Sanna. Sono stati premiati dal capo di gabinetto del presidente della Regione, Filippo Spanu, dal vice presidente del Consorzio, Leonardo Tilocca, e dal presidente della giuria, lo chef Salvatore Mundula. (t.g.t.)